La Juventus è alle prese con un serio problema fisico riguardante il suo attaccante di punta, Dusan Vlahovic. Gli esami medici hanno infatti evidenziato una lesione di alto grado all'adduttore lungo della coscia sinistra, una condizione che mette seriamente a rischio la sua presenza in campo per un periodoProlungato. La diagnosi, comunicata attraverso un bollettino medico ufficiale del club bianconero, parla di un vero e proprio strappo con rottura delle fibre della giunzione muscolo-tendinea nella zona inguinale.
Questo infortunio pone ora Vlahovic di fronte a un bivio cruciale per il prosieguo della sua stagione e, potenzialmente, della sua carriera. Inizialmente, il giocatore sperava di poter risolvere il problema attraverso una terapia conservativa, che avrebbe comportato un periodo di riposo assoluto di circa 45 giorni, seguito da un mese di riatletizzazione. Questo scenario avrebbe significato uno stop complessivo di circa due mesi e mezzo, un periodo certamente non breve, ma che avrebbe permesso all'attaccante di evitare l'intervento chirurgico.
Tuttavia, nelle ultime ore, la situazione èMutata, con i medici che hanno consigliato vivamente l'operazione chirurgica. La lesione muscolo-tendinea è infatti considerata delicata e l'intervento garantirebbe una maggiore stabilità in prospettiva, riducendo significativamente il rischio di recidive che potrebbero compromettere la ripresa agonistica del giocatore. La decisione finale spetta ovviamente a Vlahovic, che scioglierà le riserve tra oggi e giovedì, ma l'orientamento verso la sala operatoria sembra ormai unaPossibilità concreta.
Un precedente che vieneRichiamato in questi giorni è quello di Kevin De Bruyne, fuoriclasse del Manchester City, che ha subito un infortunio analogo e ha scelto la via chirurgica alla fine di ottobre del 2025. De Bruyne si è operato ad Anversa, in Belgio, con il professor Geert Declerq, un luminare nella riduzione delle lesioni muscolari. I tempi di recupero per il belga sono stati stimati in circa quattro mesi. Nel caso di Vlahovic, che è più giovane, si potrebbe ipotizzare un recupero leggermente più rapido, ma lo stop sarà comunque di almeno tre mesi.
La situazione di Vlahovic è delicata e la decisione che prenderà avrà un impatto significativo sul suo futuro e su quello della Juventus. L'intervento chirurgico rappresenta una garanzia di maggiore stabilità, ma comporta anche un lungo periodo diStop. La terapia conservativa, d'altra parte, potrebbe consentire un rientro in campo più rapido, ma con il rischio di recidive. In ogni caso, la Juventus dovrà fare a meno del suo attaccante di punta per un periodoProlungato,Un' assenza pesante che dovrà essere colmata con le risorse a disposizione e, eventualmente, con un intervento sul mercato.
L'infortunio di Vlahovic giunge in un momento cruciale della stagione, con la Juventus impegnata nella lotta per le posizioni di vertice in campionato e con laChampions League alle porte. L'assenza dell'attaccante serbo rappresenta un duro colpo per le ambizioni della squadra, che dovrà trovare nuove soluzioni per continuare a essere competitiva. Il peso dell'attacco graverà ora sulle spalle di altri giocatori, chiamati a dare il massimo per sopperire alla mancanza di Vlahovic.
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