Prima di procedere
L'Inter si prepara ad affrontare la seconda parte della stagione con la rosa attuale. A un mese dall'apertura ufficiale della finestra invernale di calciomercato, il direttore sportivo Piero Ausilio ha chiarito la posizione del club nerazzurro, escludendo movimenti sia in entrata che in uscita. "Siamo convinti che le operazioni vadano fatte nel modo giusto durante il mercato estivo, perché l’allenatore deve avere tempo per conoscere e aspettare alcuni giocatori. A gennaio questo tempo non c’è tempo", ha dichiarato Ausilio a margine di un evento.
Il dirigente ha poi fatto riferimento al caso di Andy Diouf, giovane centrocampista francese arrivato in estate dal Lens per oltre 20 milioni di euro. Dopo un periodo di adattamento e qualche difficoltà iniziale, Diouf ha mostrato segnali di crescita nelle ultime partite, convincendo finalmente critica e tifosi. "È arrivato l’ultimo giorno di mercato, non ha fatto la preparazione ed ha avuto bisogno di tempo per ambientarsi in un mondo nuovo. Oggi qualcuno si accorge che è un buon giocatore", ha commentato Ausilio con una punta di soddisfazione, quasi a voler rispondere alle critiche piovute sul ragazzo nelle prime settimane.
Ausilio ha spiegato che l'Inter non ha intenzione di intervenire sul mercato a gennaio perché ritiene di avere una rosa completa e competitiva per raggiungere tutti gli obiettivi stagionali. Una rosa che, secondo il DS, non necessita di ulteriori innesti, nemmeno nel reparto avanzato, dove in passato si era cercato un giocatore con le caratteristiche di Ademola Lookman. "Non penso che arriverà un giocatore di questo tipo a gennaio. Non ho mai negato l’interesse per Lookman, ma i tempi erano diversi. Dopo il Mondiale per Club ci siamo resi conto che sarebbe stato complicato cambiare sistema di gioco e poi c’è stata la crescita di Pio Esposito. Avere quattro attaccanti come i nostri è più che sufficiente: se il sistema di gioco resta questo, non abbiamo bisogno di altro".
Anche sulla questione terzino destro, ruolo in cui Chivu ha dovuto adattare Carlos Augusto a causa degli infortuni di Dumfries e Darmian e delle difficoltà di Luis Henrique, Ausilio ha rassicurato: "Abbiamo una squadra forte e competitiva e abbiamo inserito giovani che sono vere alternative ai titolari. Abbiamo cercato di fare un mercato diverso rispetto agli ultimi siamo convinti che questa squadra sia forte e che sia migliorata nelle alternative. Sulla fascia destra siamo coperti. Resteremo così, sia in entrata che in uscita".
In sintesi, l'Inter si affida al gruppo attuale per affrontare le sfide future, con la consapevolezza di avere una squadra solida e ben equilibrata. La crescita di giovani come Diouf e Esposito rappresenta un valore aggiunto importante, mentre la dirigenza confida nel recupero degli infortunati per avere a disposizione tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli in Italia e in Europa. Il mercato di gennaio, dunque, sarà all'insegna della stabilità e della continuità, con l'obiettivo di non alterare gli equilibri di una squadra che ha dimostrato di avere tutte le qualità per raggiungere grandi traguardi.
