Tra emozioni e momenti intensi, la Fiorentina conquista una significativa vittoria contro il Milan, con un punteggio di 2-1. Le reti portano la firma dell'ex Adli e di Gudmundsson, mentre il gol del pareggio momentaneo è di Pulisic. In una partita caratterizzata da tre calci di rigore sbagliati, Kean, Theo Hernandez e Abraham non riescono a segnare; uno viene parato da Maignan e gli altri due da un eccellente De Gea.
Gli uomini di Fonseca subiscono così la loro prima sconfitta dopo tre vittorie consecutive in campionato, rimanendo a 11 punti in classifica, mentre la squadra di Palladino sale a 10 con il secondo successo nelle ultime tre partite. Il primo pericolo della gara arriva al quindicesimo minuto con Morata, che prova un colpo di testa su cross di Emerson, ma non riesce a centrare la porta.
Portieri in gran forma
Stessa sorte per il tiro da fuori di Colpani, che non trova fortuna poco dopo la risposta dei viola. Al 19', si verifica l'episodio chiave del match: Theo commette fallo su Dodo dentro l'area, l'arbitro inizialmente lascia correre ma poi assegna il rigore dopo aver consultato il VAR. Al dischetto va Kean, invece di Gudmundsson, ma Maignan lo ipnotizza con una grande parata. Poco prima della mezz'ora, Kean tenta di rifarsi, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco.
Il vantaggio della Fiorentina arriva al 35' grazie all'ex Adli, che salta Pulisic e segna con un destro a giro che colpisce il palo interno prima di entrare in rete per l'1-0. Prima dell'intervallo, il Milan ha l'opportunità di pareggiare: Theo calcia un rigore, ma De Gea compie un grande intervento parando il tiro, concessa per un fallo di Ranieri su Rejinders.
In avvio di ripresa, un altro gol di Kean viene annullato per fuorigioco. Al 54', l'attaccante viola è coinvolto in un altro episodio da rigore a favore del Milan, con una dinamica simile al primo: Gabbia viene colpito nel tentativo di liberare. Stavolta è Abraham a calciare dal dischetto, ma De Gea si supera e ipnotizza anche lui.
Fonte: agi.it