L'Inter torna a sorridere e lo fa grazie a una prestazione convincente di Lautaro Martinez, autore di una doppietta che ha steso il Pisa alla Cetilar Arena. La partita, valida per la 13.ma giornata di Serie A e disputata il 1 Dicembre 2025, ha visto i nerazzurri imporsi per 2-0, riscattando così le recenti sconfitte nel derby e in Champions League contro l'Atletico Madrid.
La squadra di Chivu, dopo un periodo di appannamento, ha dimostrato di avere carattere e determinazione, portando a casa tre punti fondamentali per la classifica. Il Pisa di Gilardino, reduce da una serie positiva di risultati, ha opposto resistenza, ma alla fine ha dovuto arrendersi alla maggiore qualità e concretezza degli avversari.
Il primo tempo è stato caratterizzato da un ritmo elevato e da una grande pressione da entrambe le parti. L'Inter ha cercato di imporre il proprio gioco, ma il Pisa si è difeso con ordine e ha provato a ripartire in contropiede. Le occasioni da gol sono state poche, con Lautaro che ha provato a rendersi pericoloso in un paio di circostanze e Piccinini che non è riuscito a trovare la porta da buona posizione.
Nella ripresa, la partita è cambiata grazie alle sostituzioni operate da Chivu. L'ingresso di Esposito ha dato nuova linfa all'attacco nerazzurro e proprio da un suo assist è nato il gol del vantaggio di Lautaro, abile a trafiggere Scuffet con un preciso sinistro all'incrocio dei pali. Galvanizzata dal vantaggio, l'Inter ha continuato a spingere e ha trovato il raddoppio ancora con Lautaro, questa volta su assist di Barella. Un tap-in vincente che ha chiuso definitivamente la partita.
Rispetto alla formazione schierata a Madrid, Chivu ha operato alcuni cambi, affidandosi nuovamente alla coppia ThuLa in attacco. Gilardino, invece, ha schierato una formazione più prudente, con Nzola e Meister a guidare l'attacco. Scelte che, almeno inizialmente, hanno dato i risultati sperati, con il Pisa bravo a chiudere gli spazi e a non concedere occasioni agli avversari.
Nel primo tempo, l'Inter ha faticato a costruire azioni pericolose in verticale, trovando difficoltà nel superare il pressing dei centrocampisti pisani. Gli unici pericoli per la porta di Scuffet sono arrivati sugli sviluppi di calci piazzati e da un paio di conclusioni fuori bersaglio di Lautaro. Il Pisa, dal canto suo, ha fatto valere la fisicità di Nzola e Meister per far salire la squadra e Piccinini ha sfiorato il gol con un destro su assist di Touré.
La ripresa è iniziata sulla stessa falsariga del primo tempo, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, senza risparmiarsi. Acerbi ha chiuso su Meister, Piccinini ha creato scompiglio davanti a Sommer e un sinistro di Nzola ha sfiorato il palo. Dall'altra parte, un destro di Barella è terminato alto, Scuffet si è fatto sentire in uscita e Caracciolo ha chiuso su Zielinski. Una fase di gioco caratterizzata da duelli fisici, errori di precisione e poca lucidità nelle giocate.
Poi, al 67', la svolta con i cambi di Chivu. L'ingresso di Esposito ha dato subito i suoi frutti, con il giovane attaccante bravo a servire a Lautaro l'assist per il gol che ha sbloccato la partita. Un sinistro forte e preciso sul primo palo che non ha lasciato scampo a Scuffet. Una volta in vantaggio, l'Inter ha accelerato e ha messo al sicuro il risultato ancora con Lautaro, su assist di Barella. Un uno-due micidiale che ha archiviato la pratica e ha permesso all'Inter di tornare alla vittoria. Con questa vittoria, l'Inter si porta a 27 punti in classifica, rilanciando le proprie ambizioni in campionato.
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