Dopo aver perso il primo set, interrompendo una striscia di 29 vittorie, Jannik Sinner ha rapidamente ritrovato la sua forma da numero 1, avanzando al terzo turno dell’Open d'Australia contro Tristan Schoolkate, in una giornata positiva per il tennis italiano.
Insieme a Sinner, anche Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego si sono qualificati per il terzo turno, eliminando rispettivamente Denis Shapovalov e Joao Fonseca. Tra le donne, Jasmine Paolini ha proseguito nel torneo, mentre Matteo Berrettini e Lucia Bronzetti sono stati eliminati, con il primo che ha perso con rammarico contro Holger Rune.
Tuttavia, a sorprendere più della sconfitta nel set è stata una dichiarazione di Sinner: "Questa è l'ultima stagione di Darren Cahill come mio coach". Con un'espressione imbarazzata durante un'intervista a Eurosport, Sinner ha chiarito che la notizia era stata anticipata da Cahill stesso. L’australiano, che collabora con lui dal 2022, ha guidato Sinner verso l'élite del tennis.
Cahill, che compirà 60 anni a ottobre, desidera smettere di allenare un solo giocatore, simile a come ha fatto Juergen Klopp nel calcio. Sinner ha espresso la sua sorpresa, ammettendo che non doveva condividere pubblicamente questa informazione e si è scusato con il coach.
"È stato molto importante per me, in un anno possono cambiare molte cose," ha aggiunto Sinner, rendendo omaggio al suo coach, affermando di sentirsi "felice e fortunato" di essere il suo ultimo allievo. Ha sottolineato il grande contributo di Cahill alla sua carriera e la sua speranza di avere una bella stagione insieme.
Fonte: ansa.it