Carlos Alcaraz si è aggiudicato un'altra vittoria importante sul suolo britannico, trionfando sulla superficie erbosa al Queen's Club di Londra. Il giovane tennista spagnolo, che non nasconde l'ambizione di conquistare il prestigioso torneo di Wimbledon, ha trionfato in una finale avvincente contro il ceco Jiri Lehecka. In un match durato due ore e 7 minuti, Alcaraz ha prevalso con il punteggio di 7-5, 6-7 (5), 6-2.Con questa vittoria, Alcaraz ha esteso la sua straordinaria striscia di successi consecutivi a ben 18 incontri, stabilendo un nuovo record personale. Inizialmente, il giovane talento spagnolo aveva dimostrato il suo dominio sulla terra battuta ai tornei di Roma e Parigi, e ora ha trasferito il suo successo anche sull'erba londinese. L'impressionante sequenza di 25 vittorie su 26 partite sull'erba dall'inizio del 2023, amplifica ulteriormente la sua reputazione di essere il favorito numero uno per il torneo di Wimbledon di quest'anno.
Nonostante il suo dominio attuale, Alcaraz ha ribadito che ha ancora margini di miglioramento, specialmente sull'erba. Il suo successo contro Lehecka, che in precedenza lo aveva battuto a febbraio a Doha, ne è una chiara dimostrazione. Durante la finale, nonostante Lehecka abbia offerto una performance degna di nota, Alcaraz ha mostrato nuovamente il suo talento eccezionale, facendo emergere elementi del suo gioco che potrebbero risultare decisivi sui prati di Wimbledon.Un elemento fondamentale del gioco di Alcaraz è senza dubbio il servizio. Nella finale del Queen's, ha raggiunto livelli spettacolari nei momenti decisivi, come dimostrato nella maratona contro Munar al secondo turno. Quest'evoluzione nel suo gioco sull'erba potrebbe renderlo un avversario ancora più temibile agli occhi dei suoi concorrenti. Alcaraz stesso ha espresso la sua sorpresa e soddisfazione per i progressi che sta facendo sull’erba, dicendo di essere andato al torneo senza aspettative particolari, con l'obiettivo di acclimatarsi alla superficie. La crescita costante mostrata partita dopo partita, culminata col trionfo nell'arena intitolata a Andy Murray, è un chiaro indicativo che il giovane spagnolo è sulla traiettoria giusta.
Per Jiri Lehecka, la finale rappresentava un'occasione per ottenere il primo trionfo in un ATP 500, ma anche senza il titolo, ha di cui essere orgoglioso. Il ceco, attualmente numero 30 al mondo, ha messo in campo una prestazione impressionante. Ha resistito al ritmo incalzante di Alcaraz, cedendo solamente nel finale. Nel primo set, un errore decisivo gli è costato caro al 11° gioco, quando Alcaraz è riuscito a capitalizzare la sua prima palla break del match. Nel secondo set, invece, Lehecka ha mantenuto il servizio con determinazione, portando la sfida al tie-break, che è poi riuscito a vincere con il punteggio di 7-5.Tuttavia, il talento spagnolo ha dimostrato di poter tenere il meglio per il momento cruciale, esibendo la sua classe nel terzo set. La sua capacità di trovare il ritmo ideale nei momenti essenziali è stata proprio quello che gli ha garantito la vittoria, concedendo a Lehecka pochissime opportunità per rimettersi in gioco.
Dopo questa vittoria al Queen’s Club, il viaggio di Carlos Alcaraz verso Wimbledon è carico di aspettative, con molti che lo indicano già come il probabile futuro campione sull'erba londinese. La sua concentrazione e la sua forma attuale fanno presagire un torneo ancora più emozionante, mentre il giovane prodigio spagnolo sembra pronto a scrivere un nuovo brillante capitolo nella storia del tennis.