Sinner, è storia! Battuto Shelton, ora la finale con Zverev

Sinner, è storia! Battuto Shelton, ora la finale con Zverev

L'azzurro supera l'americano (7-6, 6-2, 6-2) in due ore e 36 minuti e conquista la terza finale Slam

Strepitoso Jannik Sinner! Ha battuto Shelton in tre set con il punteggio di 7-6, 6-2, 6-2, in un match durato due ore e 36 minuti, conquistando così la sua terza finale Slam, la seconda consecutiva agli Australian Open. Sinner inizia con difficoltà; la sua prima di servizio non lo sostiene e nel primo set deve annullare due set point a Shelton, riuscendo a portare il set al tie-break, che termina 7-2 a suo favore. Negli altri due set, però, non c'è storia: Sinner prende il comando, vincendo entrambi con un netto 6-2. Shelton non è efficace al servizio come al solito, alternando buone giocate a errori banali; la differenza la fa la mentalità, oltre alla tecnica. Alla fine, Sinner accusa un dolore alla coscia destra e riceve un paio di Smassaggi, ma riesce a chiudere il match senza problemi, accorciando gli scambi. 

In finale affronterà Zverev domenica alle 9:30 ora italiana; il tedesco è più riposato avendo giocato solo un set contro Djokovic, prima del ritiro di Novak. Sinner ha commentato la vittoria con Jim Courier, dicendo: "Il primo set è stato molto difficile e fondamentale. Oggi Shelton probabilmente non ha servito al meglio, noi abbiamo risposto meglio del previsto. Quel primo set mi ha dato fiducia e sono soddisfatto di come ho gestito le emozioni. È bello essere di nuovo in finale". Sull'intervento del fisioterapista, ha aggiunto: "C'era un po' di tensione e qualche crampo. Dura due ore e mezza per tre set non è poco, quindi sono felice di aver chiuso in tre set". Ha anche ringraziato il suo team: "C'è un grande lavoro dietro, ho cambiato approccio in passato, prendendo decisioni importanti fin dai 13 anni. Questo team mi ha trasformato come giocatore; Simone e Darren portano esperienze diverse. È l’ultima stagione di Darren e sono felice di lottare di nuovo per il titolo. La stagione è lunga e vogliamo iniziarla al meglio". Riguardo a Zverev in finale, ha detto: "Sarà una partita difficile, ci sono molti precedenti equilibrati. Qualsiasi cosa può accadere. È alla ricerca del suo primo Slam, ci sarà tensione. È emozionante essere di nuovo in questa posizione, sarà una giornata speciale".

Fonte: corrieredellosport.it

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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