Sono ben 26 milioni i dispositivi che sono rimasti infettati da malware che stanno circolando in questi giorni. Questo attacco va avanti ormai da un paio d’anni e ha causato il furto di password, dati bancari e informazioni personali. Secondo quanto riportato dalla famosa società di sicurezza Kaspersky, più di 2,3 milioni di carte di credito sono finite online tra il 2023 e il 2024.
Come funziona l’attacco degli infostealer
Gli infostealer, questo il nome dei malware responsabili, sono programmi dannosi progettati per rubare informazioni riservate, come dati personali e bancari, comprese le carte di credito. Il pericolo è elevato, poiché questi virus si nascondono spesso sotto app o software che sembrano legittimi.
Una volta che il malware viene installato, si diffonde tramite:
- Link di phishing inviati via email o SMS;
- Allegati infetti in email che sembrano sicure;
- Siti web compromessi che eseguono il malware automaticamente.
Nel 2024, il malware più diffuso è stato Redline, responsabile del 34% delle infezioni. Altri virus in crescita sono RisePro, che è passato dal 14% al 23%, e Stealc, che è aumentato dal 3% al 13%
Cosa fare se si è vittima di un attacco
Se il proprio dispositivo è stato infettato da un infostealer, è cruciale agire rapidamente per proteggere i propri dati:
- Monitorare i movimenti bancari e attivare notifiche per ogni transazione;
- Sostituire le carte di pagamento se si sospetta un furto di dati;
- Cambiare le password di conti bancari e di altri servizi sensibili;
- Abilitare l’autenticazione a due fattori per una protezione aggiuntiva;
- Eseguire una scansione di sicurezza per rimuovere eventuali minacce residue.
Il consiglio di Kaspersky, e in generale, è di prestare molta attenzione alle email che arrivano e ai messaggi che circolano spesso nelle catene social, in quanto potrebbero contenere link e allegati dannosi.
Fonte: Tecnoandroid.it