Prima di procedere
In Portogallo si sta aprendo un nuovo capitolo nel dibattito sulla regolamentazione delle pubblicità legate al gioco d'azzardo e alle scommesse. Il gruppo parlamentare Livre ha recentemente depositato un progetto di legge alla Camera, un'iniziativa che intende vietare l'uso di figure pubbliche e influencer digitali nelle promozioni di questo settore. Tale proposta è stata affidata alla Commissione Finanze per una valutazione preliminare.
Le motivazioni alla base di questa iniziativa sono chiare e supportate da cifre significative: il mercato del gioco online in Portogallo ha visto una crescita vertiginosa. Solo nel quarto trimestre del 2024, le entrate lorde del settore hanno toccato i 323 milioni di euro, segnando un incremento del 42% rispetto all'anno precedente. Parallelamente, il numero totale di giocatori è aumentato, arrivando a superare i 4,9 milioni nel secondo trimestre del 2025. Particolarmente allarmante è il dato relativo alle autoesclusioni, ossia quegli utenti che hanno scelto di bloccare il proprio accesso al gioco per arginare il rischio di dipendenza: sono oltre 326.000, con un aumento del 27% nell'arco di un solo anno.
Livre sottolinea come l'espansione del settore sia stata accompagnata da strategie pubblicitarie sempre più aggressive, in particolare nei media digitali e televisivi. L'uso di testimonial famosi e influencer, osserva il gruppo, aumenta l'attrattiva del gioco, contribuendo a normalizzarlo e a diffonderlo soprattutto tra i giovani. Questo fenomeno non solo crea illusioni di successo, ma instaura anche un legame emotivo che può elevarne i rischi di dipendenza.
Il disegno di legge proposto interviene modificando il Codice della Pubblicità, proponendo un nuovo articolo volto a vietare espressamente l'uso dell'immagine, della voce o di qualsiasi tratto distintivo di persone reali o personaggi nella comunicazione commerciale dei giochi e scommesse. Le sanzioni per il mancato rispetto di queste regole variano, per persone fisiche da 2.000 a 3.750 euro, mentre per persone giuridiche da 30.000 a 250.000 euro.
La responsabilità di vigilare sull'applicazione delle nuove normative verrà assegnata al Serviço de Regulação e Inspeção de Jogos e alla commissione giochi dell'Instituto do Turismo de Portugal. La legge entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2026.
Questa proposta di legge è stata sottoscritta dai deputati Isabel Mendes Lopes, Filipa Pinto, Jorge Pinto, Patrícia Gonçalves, Paulo Muacho e Rui Tavares, e si inserisce in un contesto più ampio di iniziative già avanzate da Livre per limitare la pubblicità e il patrocinio nel settore del gioco. L'obiettivo dichiarato è quello di rafforzare le misure di prevenzione delle dipendenze e promuovere la tutela della salute pubblica, in una congiuntura in cui i dati confermano una crescente necessità di interventi normativi.
Il mercato del gioco d'azzardo ha visto un incremento non solo in Portogallo, ma anche a livello globale, sollevando preoccupazioni simili in vari paesi. La proposta portoghese, quindi, potrebbe diventare un modello per altre nazioni che si trovano ad affrontare potenziali problemi di dipendenza derivanti dalla pubblicità di questi servizi, soprattutto in un'era in cui i giovani sono costantemente esposti ai media digitali e all'influenza degli strumenti social.
