Nella cornice di un evento storico per il volley italiano, la Savino Del Bene Scandicci ha compiuto un'impresa memorabile, conquistando il Mondiale per Club femminile 2025. La squadra toscana, alla sua prima partecipazione assoluta alla competizione iridata, ha sovvertito i pronostici, sconfiggendo in finale le campionesse in carica dell'Imoco Volley Conegliano al termine di una battaglia sportiva intensa ed emozionante. Il match, un derby tutto italiano che ha tenuto con il fiato sospeso gli appassionati, si è concluso con il punteggio di 3-1 (30-28, 25-19, 21-25, 25-23) in favore di Scandicci, che ha potuto così alzare al cielo il trofeo più prestigioso a livello di club.
La partita è stata un susseguirsi di emozioni, con scambi spettacolari e colpi di scena che hanno esaltato il pubblico presente. Scandicci, guidata da una Ekaterina Antropova in stato di grazia, nominata MVP del torneo, ha saputo fare la differenza nei momenti cruciali, dimostrando grande solidità mentale e tecnica. Determinanti anche le prestazioni di Nwakalor e Skinner, che hanno supportato al meglio la fuoriclasse russa. Dall'altra parte della rete, Conegliano ha lottato con orgoglio, trascinata dai punti di Gabi e Haak, ma non è bastato per arginare la furia agonistica delle avversarie.
Il primo set è stato un vero e proprio thriller, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, punto su punto. Conegliano, forte del suo pubblico e della sua esperienza, sembrava avere in mano il parziale, portandosi sul 24-20. Ma Scandicci, con una reazione d'orgoglio, ha annullato tutti i set point e, ai vantaggi, ha piazzato l'allungo decisivo, chiudendo sul 30-28. Il secondo set ha visto il dominio di Scandicci, che ha sfruttato al meglio il momento positivo, mettendo in difficoltà la ricezione avversaria e trovando soluzioni efficaci in attacco. Antropova è stata incontenibile, mettendo a segno punti pesanti e trascinando le compagne alla conquista del set (25-19).
Conegliano ha reagito nel terzo set, ritrovando la precisione in attacco e la solidità in difesa. Haak è tornata a brillare, Gabi si è fatta sentire con i suoi colpi potenti e la squadra è riuscita a riaprire la partita, chiudendo il parziale sul 25-21. Nel quarto set, la tensione è salita alle stelle. Scandicci ha provato a scappare via, portandosi anche a cinque punti di vantaggio, ma Conegliano non ha mollato, rientrando in partita e portandosi sul 21-21. Nel finale, però, Scandicci ha trovato le energie per piazzare l'allungo decisivo, chiudendo sul 25-23 e conquistando il titolo mondiale.
La vittoria di Scandicci rappresenta un momento storico per il volley italiano e per la società toscana, che corona un percorso di crescita costante e ambiziosa. Per Conegliano, invece, si tratta della seconda finale persa consecutiva dopo quella in Supercoppa contro Milano, un risultato che lascia l'amaro in bocca ma che non cancella quanto di buono fatto nel corso della stagione. Il Mondiale per Club 2025 ha confermato l'alto livello del volley italiano e la competitività delle sue squadre, capaci di rivaleggiare con le migliori realtà internazionali. La speranza è che questo successo possa essere un ulteriore stimolo per la crescita del movimento e per la conquista di nuovi traguardi prestigiosi.
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