Simone Inzaghi ha deciso di porre fine al suo percorso come allenatore dell'Inter con una sentita lettera d'addio pubblicata sul sito ufficiale della squadra. Dopo quattro anni intensi, pieni di sfide e straordinari successi, Inzaghi si congeda dai tifosi e dal club con cui ha condiviso emozioni uniche. "Cara famiglia nerazzurra," esordisce Inzaghi, esprimendo un profondo sentimento di appartenenza che va oltre il semplice legame professionale. "Ogni giorno ho iniziato e concluso con un pensiero all'Inter", confida, sottolineando la dedizione totale che ha avuto verso il club e le sue persone.
Il bilancio degli anni passati a Milano è certamente positivo: sei trofei rafforzano il curriculum di Inzaghi, compreso l'agognato Scudetto della 'seconda stella'. Questi trionfi sono stati possibili grazie a un forte spirito di squadra, con calciatori, dirigenti e tutto il personale del club uniti verso un obiettivo comune: portare in alto i colori dell'Inter. Accanto ai successi nazionali, il percorso nella Uefa Champions League nel 2023 rimarrà nella memoria collettiva come un'avventura che ha esaltato i cuori dei tifosi nerazzurri. Inzaghi non manca di esprimere la sua gratitudine verso gli azionisti per la fiducia, e in particolar modo verso il presidente e la dirigenza per il supporto costante. In un momento di definitivi saluti, riconosce con sincerità la trasparenza e la collaborazione che hanno caratterizzato il rapporto durante gli anni al club. "Abbiamo deciso insieme di concludere questo magnifico percorso", rivela l'allenatore, sottolineando il carattere amichevole e rispettoso della separazione. Infine, un pensiero speciale va ai milioni di tifosi che non hanno mai fatto mancare il loro supporto. Con entusiasmo, dolore, euforia, hanno accompagnato l'Inter e Inzaghi nei momenti alti e bassi, creando un legame che va oltre il campo di gioco.
"Non vi dimenticherò mai. Forza Inter", con queste parole conclude la lettera, un canto d'amore verso una tifoseria che resterà sempre speciale per lui. Le emozioni vengono condivise anche dalla famiglia di Inzaghi, con la moglie che su Instagram esprime la complessità di questo addio. Lei avrebbe voluto che lui restasse, ma riconosce la necessità di girare pagina dopo un ciclo lungo e intenso. "Anche nostro figlio ha vissuto ogni singolo momento con addosso la maglia dell’Inter, rendendo il legame ancora più forte", scrive. La decisione di lasciare Milano è dolorosa per tutta la famiglia, soprattutto per il figlio che lascia dietro di sé ciò che considera casa. Nonostante il cambio di luoghi e contesti, l'affetto per l'Inter rimarrà intatto nella loro memoria e nei loro cuori. Il commiato di Simone Inzaghi non è solo la fine di un capitolo, ma anche l'inizio di nuovi orizzonti che certamente riserveranno nuove avventure e successi sia per lui che per l'Inter. Inzaghi lascia uno spazio che non sarà facilmente colmato, ma il suo impatto continuerà a riverberarsi nell'immaginario di chi ha condiviso con lui questi straordinari anni in nerazzurro.