Dopo il poker rifilato al Borussia Dortmund nella gara d’andata allo Stadio Olimpico di Montjuïc, il Barcellona crolla 3-1 al ritorno al Signal Iduna Park ma conquista comunque la qualificazione alle semifinali di Champions League, dove troverà la vincente tra Inter e Bayern Monaco. I tedeschi, padroni del campo per lunghi tratti, si affidano a un Guirassy incontenibile, autore di una splendida tripletta (11’, 49’, 76’), ma i blaugrana riescono a resistere anche grazie a un’autorete di Bensebaini (54’), che si rivela decisiva ai fini del passaggio del turno.
Il Dortmund, chiamato a ribaltare il pesante 4-0 dell’andata, cambia volto: Kovac posiziona Nmecha davanti alla difesa, con Gross e Svensson da mezzali, e rilancia in attacco il tridente formato da Beier, Guirassy e Adeyemi. Dall’altra parte, Flick non tocca la formazione che ha dominato in Catalogna: confermati Yamal, Raphinha e Lewandowski davanti, con Fermin Lopez sulla trequarti e la coppia De Jong-Gavi in regia.
Il Barcellona parte bene, gestisce il possesso con ordine e imposta il ritmo, ma il Borussia non si fa intimidire: alza il pressing, attacca soprattutto a sinistra con un ispirato Adeyemi e trova il vantaggio con Guirassy su rigore, causato da un intervento in ritardo di Szczesny su Gross. Il gol accende il match e dà coraggio ai gialloneri, che continuano a spingere con intensità.
Il Barça, meno lucido del solito nelle giocate offensive, fatica a trovare spazi. Raphinha spreca una buona occasione, mentre dall'altra parte Szczesny è chiamato più volte agli straordinari su Beier, Bensebaini e lo stesso Adeyemi. Mariani annulla due reti al Dortmund per fuorigioco. Alla fine del primo tempo il Dortmund sembra aver preso il controllo della sfida, anche se manca ancora il colpo del definitivo ribaltone.
Nel secondo tempo, il Dortmund riparte con grande intensità e trova subito il raddoppio: sugli sviluppi di un corner, Guirassy svetta in area e punisce una difesa troppo statica. Il 2-0 rimette tutto in discussione, ma la reazione del Barça è immediata. Fermin Lopez mette in mezzo un pallone velenoso, che trova la sfortunata deviazione di Bensebaini per l’autorete del 2-1. Un gol che frena l'entusiasmo dei padroni di casa e riporta un po' di calma tra le fila blaugrana.
Flick decide di rafforzare il centrocampo con l’ingresso di Pedri per Gavi. Kovac risponde con Reyna e Duranville per dare nuova linfa all’attacco. Le squadre si allungano, e le occasioni si moltiplicano: Fermin spreca una ghiotta occasione in area, poi lascia il posto a Garcia. Yamal esce per Torres, e il finale diventa una battaglia.
Al 76’, un errore di Araujo regala palla a Duranville, che serve Guirassy per la tripletta personale. Il Dortmund ci crede e spinge, trovando anche un gol con Brandt, annullato per fuorigioco. Dall’altra parte Garcia sfiora il pareggio con un destro a fil di palo. Le ultime incursioni dei tedeschi non bastano: al fischio finale, è il Barça a festeggiare, qualificandosi per le semifinali nonostante la sconfitta.