Prima di procedere
Robert Lewandowski ha rilasciato una lunga intervista al giornalista polacco Bogdan Rymanowski, toccando temi cruciali come il suo futuro, il momento attuale del Barcellona e le ambizioni che lo animano nonostante l'età. Con un contratto in scadenza il 30 giugno, l'attaccante ha chiarito di non avere fretta di decidere il suo destino, affrontando la situazione con serenità.
"C’è ancora tempo per decidere. Non sento alcuna pressione e in questo momento non so nemmeno quale strada prenderò", ha dichiarato Lewandowski, alimentando le speculazioni sul suo futuro. In particolare, si è parlato di un possibile interessamento del Milan, ma il giocatore ha smentito categoricamente che le sue scelte dipenderanno da fattori esterni o da compromessi economici. "Non parlo con l’allenatore di eventuali interessi di altri club. E non è nemmeno una questione di dimezzarmi lo stipendio. La scelta dipenderà da ciò che vorrà il club e da quello che io riterrò migliore", ha precisato.
Il centravanti polacco ha sottolineato come la sua decisione finale sarà strettamente legata al progetto sportivo del club e al ruolo che potrebbe ricoprire sotto la guida di Hansi Flick, il nuovo allenatore del Barcellona. Questo suggerisce che Lewandowski valuterà attentamente le ambizioni e le prospettive future della squadra prima di prendere una decisione definitiva.
Lungi dall'arrendersi all'idea di un declino legato all'età, Lewandowski ha ribadito la sua insaziabile fame di vittorie e i suoi obiettivi a breve termine. "Voglio tutto: qualificarmi al Mondiale, vincere la Liga e la Champions League. So di essere nella parte conclusiva della mia carriera, ma le mie ambizioni restano altissime", ha affermato con determinazione.
Il numero 9 ha poi espresso un giudizio positivo sul momento del Barcellona, evidenziando i progressi compiuti dalla squadra nelle ultime settimane. "Si è vista una crescita. Ora c’è più stabilità e questo aiuta il rendimento del gruppo. L’atmosfera nello spogliatoio è buona", ha commentato, sottolineando l'importanza di un ambiente sereno e coeso per raggiungere risultati importanti. L'arrivo di Hansi Flick sembra aver portato nuova linfa e motivazione all'interno del club catalano.
Guardando alla nazionale polacca, Lewandowski ha riconosciuto la difficoltà del percorso verso la Coppa del Mondo, ma ha espresso fiducia nel sostegno del pubblico nei match decisivi. "Ci aspettano avversari difficili. Non sarà semplice, ma giocare in casa contro l’Albania, con il sostegno dei nostri tifosi, ci dà qualcosa in più", ha dichiarato, sottolineando l'importanza del fattore campo e del supporto dei tifosi per raggiungere la qualificazione al torneo mondiale.
Oltre all'attualità, il bomber ha offerto una riflessione più profonda sulla sua carriera, sottolineando la difficoltà di rimanere al vertice dopo aver raggiunto il successo. "Arrivare in cima non è la cosa più difficile; la vera sfida è restarci. Per molti anni abbiamo dovuto spingere corpo e mente oltre il limite", ha confessato, evidenziando i sacrifici e gli sforzi necessari per mantenere un alto livello di performance nel corso degli anni. Lewandowski è considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione, avendo vinto numerosi titoli con il Bayern Monaco e il Barcellona, oltre a essere il capitano e il miglior marcatore della nazionale polacca.
Nel corso dell'intervista, l'attaccante del Barça ha parlato anche della famiglia, con parole cariche di emozione. "Mio padre non mi ha mai visto giocare da professionista, ma sento che mi guarda dal posto migliore dello stadio", ha detto con commozione, ricordando il padre scomparso e il suo legame speciale con lui. Questo momento intimo e personale ha rivelato un lato più umano e sensibile del campione polacco.
In conclusione, l'intervista di Robert Lewandowski ha offerto uno spaccato interessante sul suo futuro, le sue ambizioni e il suo stato d'animo. Nonostante le voci di mercato e le sfide che lo attendono, l'attaccante polacco sembra determinato a continuare a lottare per raggiungere nuovi traguardi e a onorare la sua carriera con impegno e passione. Il suo futuro è ancora incerto, ma una cosa è certa: Lewandowski ha ancora molto da dare al mondo del calcio.
