Il neopresidente della Lega B Bedin: "Occorre risolvere il problema degli impianti"

Un Campionato Equilibrato ma Economicamente Fragile

Dopo anni di lontananza, Paolo Bedin torna a discutere della Serie B e delle sue prospettive. A suo avviso, il campionato di oggi resta equilibrato e avvincente come quello del 2018, tuttavia, non si può ignorare la delicata situazione economica in cui versa. I ricavi televisivi , una delle principali fonti di sostentamento per molte squadre, sono diminuiti: una tendenza che potrebbe mettere a rischio la sostenibilità finanziaria del campionato. La Serie B deve pertanto trovare nuove vie per migliorare la propria visibilità e attrarre investimenti, soprattutto mediatici.

Collaborazione tra Società e Ristrutturazione degli Impianti

Bedin sottolinea la necessità di collaborare direttamente con le società per affrontare queste sfide. L'obiettivo principale dovrebbe essere quello di potenziare la presenza e l'immagine del campionato a livello nazionale e internazionale. Un altro nodo critico riguarda gli impianti sportivi . Molti stadi che ospitano le partite di Serie B necessitano di una ristrutturazione per offrire migliori servizi ai tifosi e diventare centri polifunzionali attrattivi tutto l'anno. Le esperienze globali dimostrano che migliorare le infrastrutture può anche portare a un incremento dei ricavi commerciali.

Coppa Italia: Rinnovamento del Formato

Riguardo alla Coppa Italia , Bedin propone di esaminare nuove formule di partecipazione che possano coinvolgere maggiormente le squadre di Serie B. L'ipotesi di svolgere partite in casa per le squadre cadette potrebbe offrire loro maggiore visibilità e stimolare l'interesse dei tifosi locali. Si tratta però di un tema da discutere attentamente insieme alle altre leghe, per accordarsi in modo che l'organizzazione del calendario soddisfi tutte le parti coinvolte.

Ipotesi di Tornei Europei

Un'altra questione sollevata da Bedin riguarda la possibilità di organizzare un torneo europeo simile alla vecchia Mitropa Cup . Sebbene la formulazione di un evento internazionale per le squadre di B sia complessa a causa di difficoltà legate ai calendari e agli impegni nazionali, potrebbe rappresentare una possibilità interessante per promuovere il campionato all'estero e attrarre pubblico anche al di fuori dei confini italiani. In conclusione, il percorso tracciato dal nuovo presidente della Lega B richiede un impegno deciso e collaborativo da parte di tutte le componenti del calcio italiano. Solo attraverso un dialogo costante e sinergie efficaci si potrà garantire un futuro migliore alla Serie B.