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Alla vigilia della trasferta che vedrà l'Atalanta affrontare il Parma, il tecnico Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa a Zingonia, toccando vari temi importanti. Juric, alla guida dei neroazzurri, ha ribadito la possibilità di effettuare mosse rilevanti sul mercato, lasciando tuttavia in sospeso la questione riguardante Lookman. "Qualcosa penso che potremo fare sul mercato. Su Lookman non so niente, è difficile indovinare cosa accadrà e se rimarrà con noi", ha rivelato il tecnico croato.
In vista della partita di domani, Juric si aspetta un Parma determinato e combattivo. "Mi attendo un Parma che affronti la gara in modo tosto", ha affermato. Ha sottolineato che nella partita recente contro la Juventus, il Parma ha avuto la prima grande occasione e ha quindi indicato il loro potenziale offensivo. Una nota di attenzione è stata posta sulla predisposizione della squadra avversaria ai calci piazzati e sull'aspettativa di un pressing deciso, caratteristica dell'approccio del loro allenatore proveniente dall'Inghilterra.
Guardando ai miglioramenti attesi dalla sua squadra, Juric ha osservato che l'Atalanta ha mostrato segni di progresso nel secondo tempo della partita precedente e che è essenziale ripartire da quel tipo di performance. Il primo tempo ha esposto delle vulnerabilità, specialmente nel gestire i lanci lunghi avversari; una situazione che richiede attenzione e aggiustamenti nel pressing. "Dobbiamo ripartire da come abbiamo giocato il secondo tempo e prestare attenzione ai lanci lunghi, dato il nostro stile di pressione", ha spiegato.
Il discorso si è poi spostato sull'impegno europeo e sul sorteggio di Champions League. Juric ha riconosciuto la forza degli avversari, dichiarando che nello sport "non c'è una squadra fragile". Ha menzionato particolarmente l'Union e lo Slavia Praga, sottolineando la loro solidità e abilità. "Anche quando le squadre paiono leggere sulla carta, si rivelano estremamente tenaci", ha commentato, evidenziando che le partite contro giganti come PSG o Chelsea saranno esperienze speciali.
A proposito di Cuesta, cresciuto nel vivaio dell'Arsenal, Juric ha riflettuto sull'importanza dei calci piazzati, un ambito in cui il club inglese eccelle. "Difendiamo a zona e modifichiamo molto a seconda della partita. La Premier League rappresenta per me una fonte di ispirazione per la cura dei dettagli", ha confessato, riconoscendo il loro impatto sulla sua filosofia di gioco.
Infine, Juric ha discusso l'aspetto mentale dei suoi giocatori, evidenziando quanto sia fondamentale essere mentalmente preparati già dalla seconda giornata. Piuttosto che concentrarsi solamente sullo stato emotivo, Juric si focalizza sulla precisione tecnica e sulla lucidità nelle decisioni finali. "Se alla seconda giornata non siamo carichi, sarebbe un grosso problema. Dobbiamo migliorare nell'ultima scelta e nella lucidità più che concentrarci solo sullo stato emotivo", ha concluso il tecnico.
