L'Italia non sbanderà più. Questo è il messaggio forte e chiaro di Luciano Spalletti, il commissario tecnico della nazionale azzurra, che, alla vigilia della partita di andata dei quarti di finale della Nations League contro la Germania, sta preparando i suoi giocatori per un incontro cruciale. La vittoria non sarebbe solo un successo di prestigio, ma avrebbe anche un'importante valenza strategica in vista delle qualificazioni ai Mondiali del 2026.
Infatti, la squadra che avrà successo nel confronto tra l'Italia e la nazionale guidata da Julian Nagelsmann si troverà inserita in un girone più favorevole per l'accesso alla Coppa del Mondo che si terrà negli Stati Uniti il prossimo anno. Tuttavia, la doppia sfida contro i tedeschi rappresenta anche un banco di prova significativo per gli uomini di Spalletti. La squadra azzurra desidera dimostrare di aver superato le delusioni vissute durante l'ultima estate, quando le aspettative per gli Europei non sono state rispettate, e di poter tornare a essere una delle squadre di élite del calcio mondiale.
Quanti incroci e ricordi
Il confronto con la Germania è emblematico, evocando ricordi storici positivi, ma l'ultima vittoria degli azzurri contro la Mannschaft risale alla semifinale degli Europei del 2012. Spalletti ha dichiarato: "Questa partita somiglia molto a quella contro la Francia", riferendosi alla sfida di Nations League dopo la delusione estiva. Il ct ha sottolineato che il risultato in questo tipo di partite ha un'importanza che supera quella di incontri meno significativi e ha espresso fiducia nel fatto che l'Italia non sia a rischio di "sbandamento", a meno che non accadano eventi eccezionali durante il match.
Cattive notizie
La vigilia della sfida ha portato sfortunate notizie per Luciano Spalletti, che dovrà rinunciare a Mateo Retegui a causa di un problema muscolare. L'attaccante dell'Atalanta è stato rimandato a casa e, al momento, non verrà sostituito. Spalletti ha commentato: "Lo abbiamo rimandato a casa perché non sarebbe stato in grado di giocare, ma speriamo che riesca a recuperare per la partita di campionato dell’Atalanta." Nonostante l'assenza di Retegui, il ct ha deciso di non chiamare nessun sostituto per ora, preferendo attendere l'esito della prima sfida. I prossimi giorni saranno cruciali per valutare il recupero di Zaccagni e Cambiaso, poiché a seconda della loro condizione si deciderà se necessiterà di una prima o di una seconda punta. Spalletti ha già indicato che se dovesse chiamare una prima punta, il prescelto sarebbe Piccoli, mentre per una seconda punta potrebbe optare su Baldanzi.
Totoformazione
La formazione che scenderà in campo per il match di San Siro è quasi definita, ma ci sono ancora alcuni punti da chiarire. Il primo riguarda la posizione di mediano, dove si contendono il posto Ricci e Rovella, con il giocatore della Lazio leggermente favorito. Il secondo dubbio riguarda chi farà da spalla a Moise Kean: Spalletti deve decidere se schierare Raspadori o adottare un'opzione più conservativa con Frattesi come incursore. Spalletti ha espresso la sua opinione sulla partita, affermando: "Penso che sarà una gara di ‘sbattimento’ e Kean è più adatto a questo tipo di sfida." In difesa, davanti a Gianluigi Donnarumma ci sarà una retroguardia a tre composta da Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori, con Spalletti che ha sottolineato come questo sia un test importante per valutare a che punto è la squadra.
Ha ricordato come in passato la Germania abbia affrontato l'Italia con una certa arroganza, ma ha ribadito che ogni partita è unica e deve essere affrontata con la giusta mentalità.
Sulle fasce, Politano e Udogie svolgeranno un ruolo chiave, mentre le mezzali in campo saranno Barella e Tonali, a completare così un'undici competitivo per un match di grande importanza. Con un mix di giovani talenti e giocatori di esperienza, l'Italia si prepara a dare battaglia contro una delle squadre più blasonate del calcio europeo.
Fonte: ansa.it