Federico Benuzzi, un noto fisico teorico e docente, ha partecipato all'evento "Matematica, un vaccino contro l'azzardo", parte della settimana "Cambio Gioco" a Padova. Benuzzi ha discusso il grave impatto economico e sociale del gioco d'azzardo patologico, che va oltre il costo delle cure mediche, includendo anche la perdita di produttività e i danni indiretti.
La politica è fondamentale
Ha sottolineato che, sebbene l'eliminazione immediata del settore del gioco d’azzardo non sia fattibile a causa dell'indotto economico significativo e delle persone che onestamente vi lavorano, è fondamentale una forte risposta politica volta alla prevenzione. Benuzzi ha inoltre evidenziato che il denaro è alla base dell'attrattiva del gioco, esacerbata da dinamiche come quelle delle slot machine, che stimolano la dopamina e conducono alla dipendenza.
Il periodo della pandemia
Ha osservato l’aumento del gioco online durante la pandemia di Covid-19, evidenziando la discrepanza tra i costi elevati del gioco d’azzardo e le scarse risorse statali per la prevenzione.
Benuzzi ha suggerito che le strategie di prevenzione non dovrebbero limitarsi ad azioni razionali o statistiche, ma dovrebbero includere educazione culturale e psicologica sin dalle scuole. Ha anche avvertito che lo Stato deve evitare di alimentare la dipendenza tramite meccanismi di quasi vittoria nelle macchine da gioco. Ha concluso affermando che una cultura della prevenzione radicata è essenziale per affrontare il fenomeno complesso della dipendenza dal gioco.
Fonte: jamma.tv