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In un epilogo ispirante, SPiCE Southeast Asia 2025 ha visto la sua ultima giornata al The Landmark Bangkok, in Thailandia, illuminando un cammino verso il futuro dell'industria del gaming. Sin dall'inizio del Day 3, l'atmosfera è stata carica di energia e anticipazione, poiché ogni intervento e ogni discussione hanno rafforzato l'idea che collaborazione e dialogo aperto siano fondamentali per trasformare le sfide in nuove opportunità di innovazione e sviluppo sostenibile.
Il programma è stato aperto in grande stile dal discorso infuso di energia della Chairperson Christina Thakor-Rankin di 1710 Gaming Ltd, il cui intervento ha dato il tono a una giornata carica di interventi di alto livello. Seguendo la sua apertura, Shaun McCamley, di Euro Pacific Asia Consulting Ltd, ha preso il palco con una presentazione incisiva dal titolo "Vietnam: At the Threshold of Gaming Reform". Questa discussione ha esplorato nel dettaglio le evoluzioni normative in corso in Vietnam e ha posto l'attenzione su nuove opportunità e sfide potenzialmente critiche all'orizzonte.
L'impulso positivo del giorno è proseguito con una sessione guidata da David Leppo di Checkmate Mitigation, intitolata "Addressing Illegal Gaming: Policy Implications and Best Practices". Qui, un panel di esperti tra cui Brycan Dayao dell'Amused Group, David Carruthers della David Carruthers Consultancy Limited, Akkaraporn Muangsobha di Rajah & Tann Thailand e Harmen Brenninkmeijer di NYCE International ha esplorato esempi pratici di come una regolazione ben strutturata e quadri normativi adeguati possano non solo combattere il gioco illegale, ma anche aprire nuovi spiragli per la crescita del settore.
In uno dei momenti più attesi, Tim Shepherd di Fortuna Investments ha catturato l'attenzione con il suo intervento su "Data-Driven Destinations: Using AI to Optimise Player Engagement and Operational Efficiency". Insieme a Philip Beere di Gaming Analytics, Rahul Pant di Trackier e Shaun McCamley, il focus è stato sull'analisi dei dati in tempo reale e sull'uso di modelli predittivi per migliorare significativamente l'esperienza del cliente e l'efficienza operativa.
L'attenzione si è poi spostata sugli affiliati con Stanislavs Vaipans di 1win Partners, che con il suo intervento "Long-Term Traffic – Stable Income: Retention Strategy for Gaming Affiliates" ha spiegato come la fidelizzazione a lungo termine degli utenti si configuri come un fattore chiave per creare modelli di affiliazione sostenibili nel tempo.
Nel pomeriggio, il workshop condotto da Riaan van Rooyen di Aria Group International ha offerto nuove prospettive su come progettare resort integrati con l’approccio "hospitality-first". La sessione, intitolata "From Bouncy Castles to Baccarat: Designing Resorts That Keep Everyone Happy (and Out of Trouble)", ha messo in luce l'importanza di sposare intrattenimento, sicurezza e inclusività per offrire esperienze uniche.
A concludere l’evento, Christina Thakor-Rankin ha offerto delle riflessioni toccanti, sottolineando come le discussioni avute abbiano un potenziale trasformativo. Ha inoltre invitato tutti i presenti a mantenere lo slancio mentre la regione continua a posizionarsi tra i mercati del gaming più dinamici e promettenti del mondo.
Al termine di SPiCE Southeast Asia 2025, i partecipanti non hanno lasciato Bangkok solo con nuove conoscenze, ma con una rinnovata motivazione per abbracciare opportunità future e lasciare un impatto significativo e duraturo nel panorama del gaming del Sud-Est asiatico.
