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Quando LeBron James ha battuto il suo ultimo record NBA all'inizio di questo mese, diventando il giocatore con il maggior numero di minuti giocati nella stagione regolare, i suoi compagni di squadra dei Los Angeles Lakers hanno gestito il momento come di consueto, prendendolo in giro. "Mi hanno detto che sono troppo vecchio", ha commentato James con umorismo. In effetti, per gli standard NBA, non hanno tutti i torti. Soprannominato ‘The Kid from Akron’ quando debutò a 18 anni nel 2003, è ora un quarantenne con ciuffi grigi nella barba, diventando il primo nella storia NBA a giocare sia da adolescente, che da ventenne, trentenne e quarantenne. Un traguardo simile si era verificato nel baseball e nell'hockey con Gordie Howe, ma mai nella NFL o nella NBA fino ad ora. Adam Silver ha descritto James come “un fenomeno della natura”, elogiando la sua dedizione e impegno nel lavoro.
A 40 anni, la carriera di un giocatore NBA è generalmente in dirittura di arrivo; James, tuttavia, continua a impressionare con prestazioni da All-Star: una media di 23,5 punti, 9 assist e 7,5 rimbalzi a partita, numeri che lo collocano in una ristretta cerchia di atleti che hanno mantenuto standard simili dopo i 30 anni. La nazione del basket si interroga sul suo ritiro, con James che ha espresso la volontà di restare in campo il più a lungo possibile, pur riconoscendo che non sarà una decisione semplice.
Giannis Antetokounmpo ha lodato James, affermando che la sua carriera è un modello da seguire, e dichiarando il desiderio di giocare fino a 37 o 38 anni. I record di LeBron sono impressionanti: è il miglior marcatore di sempre, ha vinto quattro anelli NBA, ha collezionato tre medaglie d'oro olimpiche e ha raggiunto ben 20 selezioni All-Star. Ha anche il merito di essere l'unico papà della storia NBA ad avere suo figlio come compagno di squadra, il tutto con un patrimonio netto oltre il miliardo di dollari.
James ha suggerito che la sua carriera potrebbe avvicinarsi alla conclusione, affermando in modo scherzoso ma sincero di non voler sentirsi vecchio. Sebbene abbia un contratto per la prossima stagione, ha dichiarato che non resterà in NBA per sempre, non volendo mancare di rispetto al gioco. Qualunque sia il finale, la carriera di LeBron è stata straordinaria e appassionante da seguire, come riconosciuto anche da Adam Silver, che ha sottolineato come ogni sua apparizione sul campo attiri l'attenzione dei tifosi.
Fonte: lapresse.it
