"Senza lo sport, oggi sarei probabilmente un criminale." Questa è una riflessione condivisa da molti campioni, tra cui Mike Tyson e Lucas Moura, che hanno trovato nella loro passione una via di fuga da un destino difficile. Uno degli ultimi a raccontare questo percorso è Letsile Tebogo, un velocista del Botswana che ha ottenuto l'oro nei 200 metri e l'argento nella 4x400 metri a Parigi.
Esempio di talento e determinazione
Ora è ambasciatore del programma di atletica leggera per bambini della World Athletics. Tebogo rappresenta un esempio di come il talento e la determinazione, supportati da mentori, possano cambiare il corso della vita. Cresciuto in un ambiente ostile in un villaggio del Botswana meridionale, Letsile è riuscito a superare un'infanzia complessa grazie alla sua passione per lo sport. "Nel mio quartiere, molti pensavano che la criminalità fosse l'unica via," ha raccontato alla BBC. Tuttavia, lo sport lo ha guidato verso una vita piena di impegni positivi, tenendolo lontano dalla strada.
L'approdo fortunato all'atletica
Nel 2024, Tebogo ha raggiunto un risultato storico diventando il primo africano a vincere l'oro olimpico nei 200 metri. In passato aveva rischiato di dedicarsi completamente al calcio, ma grazie agli insegnamenti ricevuti a scuola, ha trovato nell'atletica il suo vero percorso. Ora, con il sostegno di insegnanti e allenatori che lo hanno plasmato, cerca di restituire ciò che ha ricevuto promuovendo un'iniziativa globale per ispirare giovani a rimanere attivi. Sebastian Coe, presidente della World Athletics, elogia Tebogo per il suo ruolo di guida: "È un esempio di determinazione e umiltà, capace di ispirare una nuova generazione a integrarsi con lo sport."
Fonte: ansa.it