La semifinale dell'Europeo Under 17 giocata a Tirana tra Italia e Portogallo si è trasformata in un caleidoscopio di emozioni e capovolgimenti di fronte, terminando male per gli azzurri che vedono sfumare il sogno di difendere il titolo. In una partita intensa e caratterizzata da colpi di scena, il risultato si è chiuso sul 2-2 dopo i tempi regolamentari, costringendo le squadre a giocarsi tutto dal dischetto.
Gli azzurri, partiti con grinta, hanno subito la rapida reazione dei portoghesi. Dopo il gol iniziale di Inacio, abile a ribadire in rete una respinta corta, i giovani lusitani, guidati da Mateus Mide, hanno risposto con determinazione. Al 27', un'azione ben orchestrata sulla fascia destra ha permesso a Duarte di confezionare un cross perfetto, trasformato in gol da Stevan, che ha sorpreso la retroguardia italiana.
La partita si è protratta in equilibrio per tutto il primo tempo, con poche occasioni nette da ambo le parti. Al rientro in campo dopo l'intervallo, l'Italia si è vista costretta a difendere con intensità. Tuttavia, l'abilità individuale di Baralla ha regalato un momento di magia, con un destro potente dai 25 metri finito sotto l'incrocio dei pali, riportando avanti l'Italia.
La gioia è durata poco; al 66', il Portogallo ha trovato il pareggio con il subentrato Tomás Soares, che ha sfruttato al meglio l'assist di testa di Mide, battendo il portiere Sebastiano Nava per il nuovo pareggio. Non essendo previsti supplementari, il verdetto si è deciso ai rigori, dove i due portieri sono diventati protagonisti.
Il giovane portiere lusitano, Romario Cunha, con una straordinaria prestazione, è riuscito a neutralizzare ben tre rigori italiani, mettendo in ombra la pur brillante performance di Nava che ha bloccato due tentativi avversari. L'Italia ha visto sfumare il sogno europeo quando Cunha ha negato il gol a Iddrisa nell'ultimo tiro del match, decretando la vittoria portoghese.
Per il Portogallo, la vittoria segna l'accesso alla finale, prevista per il 2 giugno contro una Francia altrettanto carica, reduce da un emozionante 3-2 contro la Germania. Il teatro del grande finale sarà ancora una volta l'Arena Kombëtare, stadio dal prestigioso passato recente, ospitando la finale di Conference League nel 2022.
Gli azzurri escono con l'onore delle armi da un torneo in cui sono riusciti a mostrare il loro valore e dare filo da torcere a tutte le avversarie, ma dovranno ripartire da questa delusione per costruire un futuro ancora più brillante.