La questione del rigore concesso al Milan nella partita contro la Lazio continua a far discutere. Nonostante le dichiarazioni del designatore arbitrale Gianluca Rocchi, che ha ammesso un errore nella valutazione del contatto Pavlovic-Marusic, l'allenatore biancoceleste Maurizio Sarri è tornato sull'argomento alla vigilia della nuova sfida contro i rossoneri. Dopo il silenzio stampa seguito al match di San Siro, Sarri ha espresso il suo pensiero ai microfoni di Sportmediaset.
"Bisogna azzerare tutto e ributtarsi sulla prossima partita, senza crearsi alibi di arbitraggi," ha dichiarato Sarri. "Piuttosto, mi viene in mente un suggerimento: mettiamo le postazioni Var dalla parte opposta delle panchine. L’arbitro deve prendere delle decisioni in una tranquillità diversa da quella che ho visto." Il tecnico ha poi sottolineato l'importanza di mantenere la calma in vista della prossima partita: "Rivalsa? Noi dobbiamo giocare per i nostri obiettivi, di tutto abbiamo bisogno meno che di una partita nervosa".
Tornando sulla partita di sabato sera, Sarri ha analizzato la prestazione della sua squadra: "Noi siamo andati molto bene nel primo tempo, dopo il gol abbiamo sbandato. In questa fase tre partite a settimana sono un problema, ma faremo un sacrificio e daremo tutto, senza condizionamenti. Parliamo di giocatori anche fermi da 50 giorni (Castellanos, ndr), è una fase transitoria difficile, sarà una partita in cui i cinque cambi possono consumarsi in fretta. In questa stagione non abbiamo velleità di classifica, bisogna essere onesti: ci servirà per crescere e creare una base che proveremo a migliorare per essere competitivi".
In vista della partita di Coppa Italia contro il Milan, Sarri ha espresso le sue riserve sulla formula della competizione: "Come sapete è una formula che non mi piace, giocheremo turno per turno senza fare progetti a lungo periodo".
Infine, una battuta sul mercato: "Bisognerà vedere se a gennaio sarà a zero, se sarà libero, se proprio ci sarà un mercato. Per noi sarà decisivo quello di giugno. Ho detto quello che secondo me può mancare a livello di ruoli e di qualità, poi individuare i nomi è compito della società. È inutile dire cosa ci manca perché dovrei dire quale giocatore deve andare via: ma noi in questo momento non possiamo fare a meno di nessuno, lasciamo perdere queste cose che ci possono fare solo del male". Le parole di Sarri evidenziano una situazione complessa, con la squadra impegnata su più fronti e la necessità di gestire al meglio le risorse a disposizione. La partita contro il Milan rappresenta un banco di prova importante per valutare la crescita della squadra e la sua capacità di reagire alle difficoltà.
La Lazio, reduce da prestazioni altalenanti, è chiamata a dimostrare il proprio valore e a riscattare la sconfitta subita in campionato. Sarri dovrà trovare le giuste strategie per mettere in difficoltà il Milan e per portare a casa un risultato positivo. La partita si preannuncia intensa e combattuta, con entrambe le squadre determinate a raggiungere i propri obiettivi. L'attenzione è alta anche sul fronte arbitrale, dopo le polemiche scatenate dal rigore concesso al Milan nella precedente sfida.
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