Nicolò Zaniolo, ex giocatore della Roma e attualmente in forza alla Fiorentina, si trova al centro di un vortice mediatico dopo che, nella serata di martedì, la Roma ha rilasciato un comunicato ufficiale accusandolo di comportamenti inaccettabili avvenuti al termine di una partita del campionato Primavera contro la squadra capitolina. L'accaduto, che avrebbe avuto luogo nei confini degli spogliatoi subito dopo l'incontro, coinvolge anche due giovani promesse della Roma under-20, ossia Mattia Almaviva e Marco Litti.
Secondo il comunicato, Zaniolo sarebbe apparso visibilmente alterato e avrebbe provocato fisicamente i due giovani atleti, arrivando addirittura a colpire Almaviva e spingere Litti contro una panchina, nonostante quest'ultimo fosse reduce da un'operazione alla spalla. Il risultato? Almaviva ha ricevuto una prognosi ospedaliera di dieci giorni, mentre Litti si trova a fronteggiare ventun giorni di recupero.
Le tensioni sono state confermate anche da un'inviata di Sportitalia, Giada Giacalone, che ha riferito di aver sentito urla e rumori che evocavano una rissa. A peggiorare la situazione, il Corriere della Sera ha suggerito che il motivo scatenante sarebbe stato il rifiuto di Almaviva di salutare Zaniolo, da qui l'escalation.
La procura della Federazione Calcistica Italiana ha già avviato un’indagine d'ufficio per stabilire i fatti e ascolterà tutte le parti in causa, inclusi i testimoni oculari presenti nel momento dell'incidente. In attesa di un verdetto ufficiale, se le accuse verranno accertate, Zaniolo potrebbe affrontare un procedimento sportivo che potrebbe culminare con una lunga squalifica, valida anche a livello internazionale. Questo sarebbe un duro colpo per la carriera dell'ambizioso venticinquenne, recentemente trasferitosi al Galatasaray.
È ancora fresco il ricordo del periodo in cui Zaniolo si affermava come uno dei giovani più promettenti del calcio italiano. Dal 2018 al 2023 ha vestito con orgoglio la maglia della Roma, regalando emozioni ai tifosi, come il gol decisivo nella storica finale di Conference League del 2022. Tuttavia, la sua carriera è stata costellata da infortuni e comportamenti controversi, che hanno lentamente eroso il rapporto con club e tifoseria.
Un ulteriore arresto nella sua carriera si è verificato durante il suo ritorno all'Olimpico, quando è stato fischiato dai suoi ex tifosi, aggravando ulteriormente la sua immagine pubblica. Ora, davanti a queste nuove accuse, il futuro calcistico di Zaniolo potrebbe prendere una svolta decisiva. Mentre l'indagine prosegue, una domanda tormenta il mondo del calcio: riuscirà Zaniolo a rigirare questa partita fuori dal campo?