Il sorriso malinconico e i gesti affettuosi di Fabio Fognini durante l'ultima partita agli Internazionali d'Italia di Roma hanno segnato un momento storico e intenso per il tennis italiano. Dopo una carriera ricca di emozioni, il 37enne ha giocato contro Jacob Fearnley, numero 57 del mondo, e ha salutato con dignità alla conclusione del match, perdendo in due set con il punteggio di 6-2, 6-3.
Gli spalti, gremiti di sostenitori, amici e familiari, hanno vissuto un'atmosfera carica di emozioni palpabili. Tra i tifosi c'era Flavia Pennetta, ex tennista e moglie di Fabio, che non ha trattenuto le lacrime vedendo il marito affrontare questo addio importante. La loro storia d'amore, suggellata da un matrimonio nel 2016 e dall'arrivo di tre splendidi figli, Federico, Farah e Flaminia, si intreccia con la carriera sportiva di entrambi, uniti nel successo e nella crescita personale e professionale.
Sul proprio profilo Instagram, la Pennetta ha espresso con delicatezza la profondità dei sentimenti con immagini che li ritraggono felici, accompagnate da una dedica semplice ma piena d'amore: 'Un amore così grande', con l'emoji di una racchetta a sottolineare il loro legame speciale. Non sono mancati i commenti e le reazioni da parte di amici sportivi, tra cui Federica Pellegrini e Francesca Piccinini, che hanno lasciato cuori e messaggi di sostegno.
Nel corso dell'intervista post-partita, Fognini ha sottolineato la serenità che lo accompagna in questo momento di riflessione e transizione. Ha dichiarato: 'Sono felice, guardando indietro, dei bellissimi ricordi che ho collezionato nel tempo. Ora voglio concentrarmi sulla mia famiglia e gustarmi il tempo con i miei figli'. È quindi un addio solo parziale, perché Fognini intende continuare a gareggiare fino alla fine della stagione prima di prendere una decisione definitiva insieme alla sua 'capo di casa'.
Fognini ha condiviso che la Coppa Davis rappresenta ancora una sorta di 'ferita aperta', un'aspirazione mai del tutto realizzata, anche se la sua carriera è stata costellata di momenti esaltanti e sfide gloriose. Lui stesso ha raccontato episodi della gioventù, vissuti tra ribellioni e scuse, ma sempre con la consapevolezza di aver dato il massimo, trasformando quei momenti in lezioni preziose che lo accompagnano ancora oggi.
Nonostante qualche rammarico, Fognini si è detto fiero dei traguardi raggiunti, sottolineando l'incredibile sorpresa di entrare nella top ten sia in singolo che in doppio. Ha espresso gratitudine ai tifosi presenti e un sentito 'grazie' alla città di Roma, scenario perfetto di tante avventure sportive.
In chiusura, Fabio Fognini, con il suo iconico sorriso, ha salutato i fan promettendo che li rivedrà presto, sugli spalti, a tifare per i nuovi campioni azzurri che, sulla sua scia, continueranno a portare alto il nome dell'Italia nel mondo del tennis.
Fonte: corrieredellosport.it