Il futuro dell'auto elettrica potrebbe essere più vicino di quanto pensiamo, grazie ai progressi compiuti nel campo delle batterie allo stato solido. Al centro di questa rivoluzione si pone Welion, azienda cinese che ha recentemente annunciato di aver raggiunto una densità energetica record di 824 Wh/kg nei suoi test di laboratorio. Questo risultato, seppur preliminare, segna un punto di svolta significativo per l'industria, promettendo un aumento sostanziale dell'autonomia e una riduzione dei tempi di ricarica per i veicoli elettrici.
Le batterie allo stato solido rappresentano una tecnologia all'avanguardia, in cui l'elettrolita liquido infiammabile delle batterie tradizionali viene sostituito da un materiale solido. Questo cambiamento non solo aumenta la sicurezza, eliminando il rischio di perdite e incendi, ma consente anche di utilizzare materiali con una maggiore densità energetica, aprendo la strada a batterie più piccole, leggere e potenti.
L'annuncio di Welion è stato accolto con entusiasmo dagli esperti del settore, che lo considerano un passo fondamentale verso la commercializzazione di massa di questa tecnologia. Yu Huigen, presidente di Welion, ha dichiarato all'emittente statale cinese CCTV: "I nostri test di laboratorio hanno dimostrato che le batterie allo stato solido hanno densità energetiche che raggiungono gli 824 Wh/kg e prevediamo di superare la barriera dei 1000 Wh/kg nel lungo termine." Questo ambizioso obiettivo, se raggiunto, potrebbe rivoluzionare non solo il settore automobilistico, ma anche altri settori come l'aviazione, l'elettronica portatile e lo stoccaggio di energia rinnovabile.
Tuttavia, la strada verso la commercializzazione su larga scala delle batterie allo stato solido è ancora costellata di sfide. Come ha ammesso lo stesso Yu Huigen, ci sono diversi ostacoli da superare, tra cui i costi elevati delle materie prime e le difficoltà nella produzione di elettroliti solidi a base di solfuro. Nonostante queste sfide, Welion è determinata a portare avanti la sua ricerca e sviluppo, investendo in nuove tecnologie e collaborando con partner strategici.
L'azienda cinese ha già stabilimenti produttivi a Pechino, Jiangsu, Zhejiang e Shandong, con una capacità annua di 28,2 GWh, e prevede di superare i 100 GWh in futuro. Lo stabilimento di Shenzhen è dedicato alla produzione di batterie allo stato solido e dovrebbe avviare la produzione su larga scala entro il 2027. In passato, Welion ha collaborato con NIO per lo sviluppo di batterie allo stato semi-solido, dimostrando la sua competenza e leadership in questo settore.
Inizialmente, le batterie allo stato solido di Welion saranno destinate ad applicazioni di nicchia, dove il prezzo non è un fattore determinante. Yu Huigen ha indicato i robot umanoidi come un promettente campo di applicazione iniziale, grazie alla loro necessità di batterie compatte, leggere e ad alta densità energetica. Tuttavia, l'obiettivo finale di Welion è quello di rendere questa tecnologia accessibile a tutti, consentendo la diffusione di massa dei veicoli elettrici e contribuendo alla transizione verso un futuro più sostenibile.
Mentre aziende come Toyota, Solid Power e QuantumScape continuano a investire nello sviluppo di batterie allo stato solido, l'innovazione di Welion rappresenta un significativo passo avanti. La competizione nel settore è in fermento, e i prossimi anni saranno cruciali per determinare chi riuscirà a portare per primo sul mercato una tecnologia matura, affidabile ed economicamente competitiva. La promessa di batterie con densità energetiche superiori a 1000 Wh/kg apre scenari entusiasmanti per il futuro dell'energia e della mobilità, e Welion si posiziona come uno dei protagonisti principali di questa rivoluzione.
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