Lara Croft, l'iconica archeologa dei videogiochi, ha consolidato ulteriormente il suo status di leggenda con un doppio riconoscimento ufficiale da parte del Guinness World Records. Questo traguardo celebra quasi tre decenni di dominio culturale ininterrotto, un'impresa rara in un settore in cui personaggi e franchise tendono a perdere rilevanza rapidamente. I riconoscimenti ottenuti sono due: quello di eroina videoludica più venduta di sempre e quello di personaggio gaming apparso sul maggior numero di copertine di riviste nella storia.
I numeri parlano chiaro. La serie Tomb Raider ha superato i 100 milioni di copie vendute dal suo debutto nel 1996, distanziando nettamente tutte le altre protagoniste femminili nel mondo dei videogiochi. Per quanto riguarda le apparizioni su riviste, Lara Croft ha conquistato ben 2.300 copertine fino ad aprile di quest'anno, spaziando da pubblicazioni specializzate a testate mainstream come Newsweek, Time e The Face. Questa presenza mediatica capillare ha contribuito a trasformare un personaggio virtuale in un'icona pop riconosciuta a livello globale.
Scott Amos, head of studio presso Crystal Dynamics, ha espresso l'orgoglio del team per aver contribuito allo sviluppo di un personaggio così influente. Ha sottolineato come questi risultati riflettano l'impatto culturale duraturo di Lara Croft e la passione della sua fanbase mondiale, ribadendo l'impegno dello studio a costruire un futuro brillante per l'eroina, guidato dal suo spirito di curiosità, coraggio e avventura.
Alice Bell, editor del Guinness World Records, ha definito Lara Croft una "vera icona del gaming", sottolineando come la sua eredità in continua crescita dimostri quanto il personaggio rimanga fonte di ispirazione. L'organizzazione ha espresso l'auspicio che lo spirito avventuroso di Lara continui a regnare a lungo, e che la sua curiosità la spinga a stabilire nuovi standard in futuro.
Questo riconoscimento arriva in un momento cruciale per il franchise. Mentre l'ultimo capitolo principale, Shadow of the Tomb Raider, risale al 2018, i fan attendono con impazienza notizie sul prossimo episodio. Crystal Dynamics sta sviluppando il nuovo capitolo in collaborazione con Amazon, anche se i dettagli su piattaforme e data di lancio rimangono ancora riservati. Tuttavia, l'universo di Tomb Raider si sta espandendo su altri media per mantenere vivo l'interesse della community.
Netflix ospita già un anime dedicato all'archeologa, la cui seconda stagione è prevista per dicembre 2025. Contemporaneamente, Amazon Prime sta preparando una serie live-action separata che vedrà Sophie Turner, celebre per il ruolo di Sansa Stark in Game of Thrones, interpretare Lara Croft in una nuova e promettente versione del personaggio. Questo continuo investimento in nuove narrazioni e adattamenti testimonia la resilienza e l'adattabilità di Lara Croft, confermando il suo status di icona transmediale capace di attrarre e coinvolgere un pubblico vasto e diversificato. Oltre ai progetti già annunciati, si vocifera di possibili collaborazioni con altri franchise e di nuove iniziative nel campo del merchandising, con l'obiettivo di consolidare ulteriormente la presenza di Lara Croft nell'immaginario collettivo.
Il successo duraturo di Lara Croft non è solo frutto di un personaggio ben costruito e di avventure avvincenti, ma anche della capacità di evolversi e di rimanere rilevante nel tempo. Dalle prime versioni poligonali alle più recenti incarnazioni digitali, Lara ha saputo adattarsi ai cambiamenti tecnologici e alle nuove sensibilità del pubblico, mantenendo intatti i suoi tratti distintivi: l'intelligenza, il coraggio, l'indipendenza e l'inestinguibile sete di conoscenza. Questi elementi, combinati con un'estetica accattivante e una narrazione ricca di mistero e avventura, hanno contribuito a creare un'icona che continua a ispirare e a intrattenere milioni di persone in tutto il mondo.
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