Il Learning Sciences Institute (LSi) dell’Università di Foggia, diretto dalla professoressa Giusi Antonia Toto, ordinaria di Pedagogia e Didattica Speciale, ha avviato un’importante iniziativa in collaborazione con l’associazione “Crocevia dei Mondi”, finalizzata a sensibilizzare la comunità sui rischi del gioco d’azzardo e a promuovere il cosiddetto “gioco sano” come strumento educativo e sociale.
Questo ciclo di eventi, strutturato in due appuntamenti significativi, si propone di affrontare la crescente problematica della ludopatia, offrendo alternative costruttive e occasioni di riflessione condivisa. Il primo incontro si terrà il 5 marzo 2025 alle 16:00, in modalità online attraverso i canali ufficiali del LSi e dell’associazione. Sarà arricchito dalla partecipazione del game designer Filippo Amato, co-autore del rinomato gioco di ruolo “Kids & Legends”, un esempio concreto dell’utilizzo educativo e aggregativo dei giochi di ruolo per bambini e adolescenti.
Il secondo appuntamento, previsto per il 25 marzo 2025 alle 9:30, si svolgerà presso l’Istituto Tecnico “Notarangelo-Rosati” di Foggia, ubicato in via Napoli 101. Durante la mattinata, gli studenti saranno coinvolti in un dialogo aperto e laboratori esperienziali focalizzati sulle tematiche della dipendenza e sul valore del gioco sano. Nel pomeriggio, le attività si sposteranno presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia, in via Arpi 176, dove si terrà una sessione dedicata al gioco da tavolo libero, aperta a tutti gli studenti.
Questo momento di gioco rappresenterà un'opportunità per esplorare come il gioco possa fungere da mezzo d’aggregazione e prevenzione delle dipendenze. Il gioco, se praticato in modo responsabile, può infatti contribuire al benessere individuale e relazionale, ma quando diventa dipendenza, si traduce in gravi problemi per la salute psicofisica e le relazioni sociali. L’obiettivo dell’iniziativa è di incoraggiare un uso consapevole e positivo del gioco, offrendo spunti di riflessione sul fenomeno della ludopatia.
Gioco sano valida alternativa
La professoressa Giusi Antonia Toto ha espresso la sua soddisfazione per il progetto, sottolineando l’importanza di promuovere il "gioco sano" come alternativa creativa al gioco d’azzardo. “Siamo in un periodo in cui la ludopatia è un problema in crescita; è fondamentale offrire ai giovani e alla comunità strumenti di divertimento che supportino il loro benessere. Attraverso attività stimolanti e momenti di riflessione collettiva,” ha affermato, “miriamo a sensibilizzare il pubblico verso un approccio responsabile al gioco.”
Il progetto “Città non slot” rappresenta quindi un segnale di consapevolezza e impegno sociale, mirando a un cambiamento culturale orientato al benessere e alla crescita personale. Per coinvolgere attivamente i partecipanti, in particolare i giovani, è previsto un momento di dialogo aperto, durante il quale sarà possibile porre domande e condividere esperienze. Antonino Tarantino, presidente dell’A.P.S. Crocevia dei Mondi, ha affermato l’urgenza di affrontare la radicata piaga del gioco d’azzardo, specialmente tra i giovani attratti dall’illusione di guadagni facili. La missione dell’associazione è quella di sfruttare le potenzialità del “gioco sano” per connettere le diverse realtà territoriali e combattere le emergenze sociali. Bella dipendenza dal gioco è una questione di grande gravità, ma la prevenzione è possibile.
Riconoscere i segnali di rischio
L’intento è fornire strumenti e informazioni per riconoscere i segnali di rischio, proteggendo così sé stessi e i propri cari. Si desidera che questo evento diventi un'opportunità per imparare e riflettere, contribuendo a costruire una solida barriera contro la dipendenza.
L’obiettivo centrale è seminare consapevolezza attraverso narrazioni, attività pratiche e confronti diretti, affinché ogni partecipante possa tornare a casa arricchito da una nuova comprensione del valore del “gioco sano” e dei pericoli associati alla dipendenza. Si auspica che questa iniziativa possa segnare l’inizio di un cambiamento positivo, promuovendo una comunità più informata, consapevole e responsabile.
Fonte: puglialive.net