L'ATS della Val Padana, in Lombardia, ha approvato un nuovo "Piano Locale per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico" per il biennio 2025-2026. Questo piano mira a garantire la continuità e l'implementazione dei programmi di prevenzione, cura e riabilitazione già in atto nella regione.
Inoltre, il Piano include campagne di sensibilizzazione e prevede un potenziamento dei servizi di supporto per le persone più vulnerabili, con interventi specifici per il trattamento e la gestione dei dipendenti dal gioco. È prevista anche una collaborazione con i Comuni e il Terzo Settore per sviluppare progetti che riducano la pubblicità del gioco e introducano regolamenti volti alla prevenzione.
“Con il Piano GAP di ATS Val Padana, si sta promuovendo un’attenzione particolare alle azioni di regolamentazione che possono essere attuate dagli Enti Locali”, ha dichiarato Katja Avanzini, Direttore della Struttura Integrazione delle reti territoriali. “Lavoreremo insieme agli enti territoriali per regolare meglio la presenza dei luoghi di gioco d’azzardo e sostenere il welfare locale”. Amelia Anghinoni, Dirigente psicologa della Struttura Salute Mentale e Dipendenze di ATS, ha aggiunto che il Piano prevede attività informative e formative per gli operatori dei servizi sociosanitari, in collaborazione con le ASST di Crema, Cremona e Mantova, e coinvolgerà anche i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta, puntando a creare nuovi punti di ascolto, specialmente nelle Case di Comunità.
Fonte: agimeg.it