Prosegue senza intoppi la missione di Jannik Sinner a Wimbledon. In un incontro che ha messo in evidenza tutta la sua superiorità, il numero uno del mondo ha superato senza eccessive difficoltà l’australiano Aleksandar Vukic, attualmente 93° nel ranking mondiale. La vittoria di Sinner è stata netta, con il pugliese che ha chiuso con il punteggio di 6-1, 6-1, 6-3 in appena un’ora e 34 minuti.
Il match non ha mai dato segni di incertezza, con Sinner che ha dimostrato una supremazia netta in campo. Con questa vittoria, il suo record negli ultimi quattro slam si aggiorna a ben 22 vittorie con una sola sconfitta, la quale è avvenuta nel corso di una memorabile finale contro Carlos Alcaraz al Roland Garros.
Sinner si è distinto anche per i pochissimi games persi nei primi due turni del torneo, esattamente 12, nel miglior avvio ai Championships dopo quello di Roger Federer nel 2004, quando l'elvetico perse appena 9 games. Nonostante il facile successo, l’incontro ha fornito comunque indicazioni positive sullo stato di forma di Jannik, come una percentuale di prime in campo superiore al 60% (62% per l'esattezza) e un servizio che è rimasto intoccabile per tutto l’incontro, con quattro palle break salvate.
Non sono mancati piccoli problemi, quali una non sempre impeccabile adesione al terreno, con Sinner che è stato visto scivolare in qualche occasione. Tuttavia, niente di cui preoccuparsi seriamente per ora. Jannik ha portato a casa la partita sfruttando il sesto match point disponibile e ha annullato anche una palla break mentre serviva per chiudere il match, mostrando grande sangue freddo nei momenti importanti.
Al termine dell'incontro, il giovane altoatesino ha espresso grande soddisfazione per la propria prestazione: “Sono molto contento della mia partita oggi, non è mai facile vincere in questa maniera. Ho giocato bene da fondo campo e mi sono impegnato anche a rete. Un ringraziamento speciale va al pubblico del Centre Court per avermi sostenuto fino alla fine, è stata una lunga giornata”, ha dichiarato sorridente.
Sinner ha evidenziato quanto sia stato complesso affrontare un avversario come Vukic, ma si è detto molto contento del risultato ottenuto: “Giocare con lui è sempre difficile. Ho cercato di restare molto solido nel palleggio e, sebbene abbia avuto qualche difficoltà a chiudere la partita, il campo centrale offre sempre emozioni uniche e indimenticabili”.
Con questa vittoria, Sinner avanza al terzo turno di Wimbledon, dimostrando ancora una volta quanto sia in crescita e in piena forma per affrontare le successive sfide del prestigioso torneo britannico. Il suo viaggio nel mondo del tennis continua, animato da talento, determinazione e dalla magica atmosfera del Centre Court, sempre pronto ad accoglierlo calorosamente eroico di fronte agli occhi dei fan. Con lo sguardo puntato a una possibile finale, l’Italia del tennis non può che sperare e tifare per il suo campione.
"Le partite possono cambiare da un momento all'altro - dice ancora l'azzurro -, sono anche felice di aver finito col tetto aperto, perché le condizioni possono cambiare. Sono riuscito a mettere quell'ultimo passante di dritto anche grazie alla mia racchetta". Sul prossimo avversario, dice: "Pedro Martinez? Il mio team è già pronto, tutte le partite sono importanti e bisogna rimanere concentrati per alzare il livello. Posso ancora migliorare e non vedo l'ora di scendere di nuovo in campo".