La GPD, nota azienda cinese specializzata nella produzione di computer compatti, ha ufficialmente rivelato i dettagli tecnici della loro attesissima console portatile di nuova generazione, la Win 5. Questo dispositivo avveniristico sarà il primo al mondo a essere equipaggiato con i chip AMD Strix Halo, capaci di offrire prestazioni sorprendenti grazie alla fusione di 8 fino a 16 core Zen 5 e unità grafiche con 32 o 40 Compute Units (CU) basate sull'architettura RDNA 3.5.
La notizia è stata divulgata dalla società Phawx, una collaboratrice abituale di GPD, attraverso una fonte autorevole. Secondo quanto rivelato, la GPD Win 5 sarà disponibile in due configurazioni diverse: una con processore da 8 core, AMD Ryzen AI MAX 385, dotato di grafica integrata RDNA 3.5 con 32 unità di esecuzione, e un'altra con un potente processore da 16 core, Ryzen AI MAX 395, che offre 40 unità di esecuzione RDNA 3.5. L’efficienza dei processori a 8 core è più che sufficiente per un dispositivo portatile progettato per un basso consumo energetico, ma è sempre preferibile avere più capacità grafiche a disposizione.
Un altro aspetto interessante è il valore di TDP (potenza di design termico), che oscilla tra 45 e 75 W. Questo suggerisce che potrebbe essere regolato tramite il BIOS o mediante software appositi, offrendo all'utente un maggior grado di controllo sulle prestazioni e il consumo energetico.
Le console delle generazioni precedenti come la GPD Win 4 ricevevano spesso critiche per le ridotte dimensioni degli schermi. Ora, la GPD Win 5 promette di migliorare quest'aspetto grazie a un display LTPS da 7 pollici, con risoluzione di 1920 x 1080 pixel, frequenza di aggiornamento variabile fino a 120 Hz e una luminosità di 500 candele per metro quadrato. Anche se non si tratta di un display OLED, l’incremento dimensionale rispetto al modello precedente da 6 pollici è notevole.
Una caratteristica distintiva di questo dispositivo è l'assenza di una batteria integrata, che viene sostituita da opzioni come un batteria esterna da 80 Wh o un potente alimentatore da 120 W. Questa scelta rappresenta un’innovazione nel design delle console portatili, mirata probabilmente a contenere le dimensioni del dispositivo senza comprometterne la performance.
La GPD ha fissato l’uscita della Win 5 per ottobre e, sebbene il prezzo ufficiale non sia ancora stato comunicato, le stime suggeriscono una cifra che potrebbe superare i 1500 dollari per la versione con processore AMD Ryzen AI MAX 395.
Questa nuova console promette di rivoluzionare il mercato dei dispositivi portatili dedicati al gaming, abbinando prestazioni eccezionali a innovazioni tecniche che potranno soddisfare sia i giocatori più esigenti sia chi cerca semplicemente un dispositivo versatile e potente, configurabile secondo le proprie esigenze.