Steel Hunters
, il nuovo
gioco multiplayer
sviluppato da Wargaming, autori di successi come
World of Tanks
e
World of Warships
, ha ricevuto un destino tragico con l'annuncio della chiusura dei server. La notizia ha sorpreso la comunità dei fan e ha deluso le aspettative di molti. Il titolo, che abbracciava il formato PvPvE, vedeva protagonisti robot da combattimento in un mondo post-apocalittico. Annunciato in modo roboante durante la cerimonia di The Game Awards 2024, Steel Hunters era entrato in accesso anticipato su
Steam
il 2 aprile 2025, ma purtroppo non vedrà mai la sua versione ufficiale completa.
La decisione di interrompere lo sviluppo e chiudere il gioco è stata comunicata da Wargaming in una recente dichiarazione, sottolineando che «proseguire con lo sviluppo è diventato impossibile». Questo ha suscitato un senso di sconforto profondo tra i giocatori e gli sviluppatori, i quali hanno voluto esprimere la loro gratitudine verso la community per la partecipazione e l'entusiasmo dimostrato fino ad ora.
Sebbene le cause specifiche della chiusura non siano state ufficialmente dichiarate, i numeri parlano chiaro: all'inizio del periodo di accesso anticipato, il gioco poteva contare su un massimo di 4.479 giocatori online contemporaneamente, cifra che in seguito si è ridotta drasticamente, scendendo sotto i 150 utenti attivi.
Secondo Wargaming, Steel Hunters resterà accessibile fino al prossimo
8 ottobre
, data in cui i server verranno definitivamente spenti. Nel frattempo, gli sviluppatori promettono di sbloccare tutti gli 'Hunters', compresi quelli non ancora annunciati, di implementare il supporto per le partite personalizzate nelle settimane a venire, e di organizzare un torneo di addio.
La trama di Steel Hunters si svolge in un futuro in cui, dopo un cataclisma globale, l'umanità ha creato enormi robot, gli 'Hunters', per conto di crudeli fazioni in una lotta per il controllo di 'Starfall', una risorsa extraterrestre cruciale per la sopravvivenza.
Nell'annuncio finale, gli sviluppatori hanno espresso il loro apprezzamento verso i giocatori dichiarando: «Siamo infinitamente grati per il vostro tempo, i feedback, i meme e tutte le battaglie che abbiamo condiviso. È stato un onore percorrere questo cammino insieme a voi. Non avremmo potuto sperare in una comunità migliore e ci mancherete molto.»
Nonostante la chiusura, il supporto e la passione mostrati dalla community rimarranno un ricordo indelebile per gli sviluppatori. La decisione di abbandonare il progetto, sebbene dolorosa, si presenta come una chiara testimonianza delle sfide complesse che si trovano ad affrontare i creatori di giochi nel mercato odierno, dove la concorrenza è feroce e l'attenzione degli utenti è spesso effimera.
