Il gioco online in Italia sta vivendo un periodo di rapida espansione, come dimostrato dall'ultimo rapporto della Casaleggio Associati, pubblicato a giugno 2025. Il documento evidenzia come l'eCommerce legato a scommesse e casinò legali abbia raggiunto la notevole cifra di 5,09 miliardi di euro, registrando un incremento del 15% rispetto all'anno precedente. Questo balzo in avanti è avvenuto in un contesto economico in cui l'inflazione è stata considerata trascurabile, attestandosi a un modesto 0,5%.
L'analisi del 2025 fornisce un quadro dettagliato della partecipazione crescente del gioco digitale tra i consumatori italiani. Sorprendentemente, l'85% delle operazioni di eCommerce nel settore sono attribuibili ad operatori interni. Questa forte presenza nazionale conferma la competitività di un mercato in cui i concorrenti internazionali, specie dalle isole di Malta e dal Regno Unito, stanno sempre più facendo il loro ingresso. Nomi di spicco come Flutter e Lottomatica continuano a espandere la loro influenza, spesso attraverso acquisizioni strategiche di piccole realtà locali.
Tuttavia, mentre il mondo del gioco digitale prospera, le agenzie fisiche tradizionali stanno affrontando importanti difficoltà. Con l'evoluzione del digitale, si prevede una diminuzione del numero di operatori fisici, poiché sempre più clienti si spostano verso il gioco online. Secondo Casaleggio Associati, quest'anno vedrà l'implementazione di una nuova concessione pluriennale per il gioco online, una riforma che ridurrà il numero di operatori autorizzati da circa 80 a meno di 30. Questo cambiamento dovrebbe significare una rinaturalizzazione del mercato, con impatti significativi sugli equilibri di settore.
Una delle novità normative più decisive sarà il divieto delle “skin”. Questi siti, che pur utilizzando la stessa piattaforma tecnica, si presentano con estetiche e branding distintivi, saranno vietati con l'intento di razionalizzare l'offerta e ridurre il rischio di confusione tra i consumatori. Sebbene la mossa miri a proteggere gli utenti, ha anche il potenziale di attrarre sfide nel mercato, riducendo visibilità e opportunità per i marchi più piccoli, spesso operanti sotto brand “di facciata”.
Il documento di Casaleggio inoltre descrive come il ridimensionamento dei punti fisici del gioco stia cambiando anche le dinamiche tra operatori e clienti. Da un lato, gli operatori cercano strategie e alleanze innovative per contrastare la crescente concorrenza e ottimizzare i costi. Dall'altro, i clienti stanno mostrando una maggiore propensione all'opzione digitale, con un aumento delle giocate online e degli acquisti associati. Gli obiettivi ora sono affidabilità e trasparenza per adattarsi al cambiamento e consolidare la fiducia dei consumatori.
Il 2025 si profila quindi come un anno di significative trasformazioni per il settore del gioco digitale in Italia. Innovazione, affidabilità e trasparenza diventeranno i pilastri cruciali su cui si fonderanno i nuovi leader di mercato, in un contesto in cui la regolamentazione diventa ancora più stringente.
Nel recente panorama competitivo, il caso di Starcasinò emerge chiaramente come esempio di successo, essendo riuscito a posizionarsi al sesto posto tra le migliori aziende in crescita nel comparto. Segue da vicino, nella classifica, un altro nome noto nel settore, Snai, che dimostra la propria capacità di adattarsi in un mercato in mutazione e di guadagnare la fiducia dei consumatori italiani.
Con la fine del 2025 alle porte, l'industria del gioco in Italia continua a trasformarsi. Il mix di crescita, concorrenza internazionale e stringenti regolamentazioni crea un contesto dinamico e stimolante per tutti gli operatori coinvolti.