La Guardia di Finanza di Varese ha individuato 50 siti di scommesse online non autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e quindi sconosciuti all’Erario. L’operazione rientra nell’ambito delle attività di controllo economico sia sul territorio fisico che nello spazio virtuale.
Secondo un comunicato ufficiale, i finanzieri della Compagnia di Gallarate hanno inizialmente scoperto un sito di gioco illegale, registrato con un indirizzo fittizio a Gallarate. Approfondendo l’indagine, è emerso che la società proprietaria del portale era inesistente. Da questa analisi è stato possibile risalire ad altri 49 siti collegati alla stessa entità fantasma.
Questi siti offrivano giochi d’azzardo e scommesse su eventi sportivi, imitando in tutto e per tutto i portali legali autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Tuttavia, erano in realtà gestiti tramite licenze rilasciate dallo Stato di Curaçao (Caraibi), il che permetteva ai loro creatori di acquistare software di gioco e replicarli sui propri siti.
A seguito dell’operazione, la Direzione Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha ricevuto una segnalazione e ha avviato le procedure per inibire l’accesso a tutti i siti coinvolti, rendendoli irraggiungibili.