Ad Acireale, un comune situato nella provincia di Catania, la Polizia ha recentemente condotto un'ulteriore operazione di controllo finalizzata a prevenire e reprimere il gioco illegale, con particolare attenzione alla protezione dei minori e per prevenire fenomeni di ludopatia. Durante questa attività di verifica, gli agenti hanno ispezionato un centro scommesse, dove hanno riscontrato la presenza di sei minori all'interno dei locali.
Mancata identificazione
Gli agenti del Commissariato, constatata la situazione, hanno immediatamente contestato al titolare del centro scommesse una violazione delle normative vigenti. Secondo la legge, è previsto che all'ingresso dell'esercizio commerciale si proceda con l'identificazione dei minori mediante la richiesta di un documento di identità, cosa che non è stata effettuata dal gestore.
Sanzioni per il titolare
A causa di questa infrazione, il titolare sarà soggetto a una sanzione pecuniaria che può variare da 5.000 a 20.000 euro. Inoltre, si prevede anche l'applicazione di una sanzione accessoria, che comporterà la chiusura temporanea dell'esercizio commerciale per un periodo compreso tra i 10 e i 30 giorni. Questa azione mirata da parte delle Forze dell'Ordine evidenzia l'impegno nella lotta contro il gioco non autorizzato e nella tutela dei più giovani, intervenendo attivamente per garantire un ambiente più sicuro e regolare.
Fonte: agimeg.it