Nei
Paesi Bassi
, il fenomeno del
gioco d'azzardo irregolare
sta assumendo contorni sempre più preoccupanti, sfidando apertamente le normative legali e fiscali. Nonostante le stringenti regolamentazioni che caratterizzano il settore, con sale da gioco e casinò legali sempre più soffocati da tasse elevate, il mercato parallelo del
gambling
è esploso, creando un sistema ibrido. Tale sistema sfrutta il cyberspazio: le puntate avvengono
online
, i pagamenti sono effettuati in contanti e le riscossioni affidate a minorenni in sella a biciclette elettriche, note come
fatbike
.
Il meccanismo di questo mercato clandestino è ormai ben oliato. Un cliente riceve un link tramite
WhatsApp
, piazza una scommessa su un sito privo di licenza e, in caso di vincita, non passa attraverso le casse ufficiali. A consegnargli i contanti è un minorenne, con importi che possono raggiungere decine di migliaia di euro, come testimoniato da un gestore di casinò legale che ha riportato prelievi fino a 32.000 euro in un'unica transazione. Questo dimostra non solo gli enormi profitti generati da queste attività illegali, ma anche la totale assenza di controlli.
La contraddizione è evidente e lampante. Mentre i casinò ufficiali sono obbligati a verificare l'identità dei loro clienti, registrare tutte le operazioni e collegarsi al registro nazionale di autoesclusione, i siti illegali prosperano senza alcuna restrizione. Un notevole aumento dell'imposta sul gioco, passata dal 30,5 al 37,8 per cento, ha ulteriormente incrementato la competitività dei circuiti paralleli, offrendo quote più vantaggiose e nessun limite di accesso. Secondo gli operatori del settore, le regole create per proteggere i giocatori finiscono per spingerli verso chi opera al di fuori di ogni vincolo.
L'inchiesta ha svelato anche episodi inquietanti legati al contrabbando di attrezzature da gioco. Alcuni casinò legali hanno ricevuto offerte di 50.000 euro per cedere una roulette usata, probabilmente destinata a circoli clandestini che cercano di conferire un'apparenza di legittimità alle loro attività. Inoltre, sui social media circolano frequentemente pubblicità di siti pirata che sfruttano loghi e nomi di casinò noti come
Holland Casino
, inducendo gli utenti a credere di trovarsi su piattaforme regolari. Si tratta di truffe che spariscono in poche ore solo per riapparire sotto un altro marchio.
La
Kansspelautoriteit
, l'ente di controllo del gioco d'azzardo, conferma di aver ricevuto molte segnalazioni e assicura di prendere queste minacce molto seriamente. Tuttavia, il rischio è che la pressione fiscale e regolatoria spinga sempre più giocatori a rifugiarsi in un mercato nero, che evade milioni di euro e sfugge a ogni tentativo di prevenzione della ludopatia.
Il dato più allarmante è l'impiego di minorenni come corrieri di denaro. Ragazzi appena adolescenti, pagati poche centinaia di euro, sono incaricati di consegnare pacchi di contanti agli scommettitori adulti ed è difficile intercettarli per la polizia. Diventano così l'anello debole di una catena che sfrutta la loro invisibilità e vulnerabilità, mentre il fenomeno del gioco d'azzardo illegale continua a crescere incontrastato, alimentato dall'assenza di regolamentazioni adeguate e dalla richiesta in aumento.
