Prima di procedere
Terremoto nel mondo del calcio turco. Sadettin Saran, presidente del Fenerbahçe, uno dei club sportivi più importanti della Turchia, è stato arrestato a Istanbul nell'ambito di una vasta operazione antidroga. L'indagine, coordinata dalla procura generale di Istanbul, ha portato all'arresto di diverse persone, tra cui personaggi dello spettacolo e dei media, accusate di produzione e traffico di sostanze stupefacenti.
Secondo quanto riportato dall'emittente statale Trt, Saran, che possiede la doppia cittadinanza turca e statunitense, è stato arrestato dopo che le analisi forensi hanno rilevato tracce di sostanze stupefacenti nei suoi capelli. Il presidente del Fenerbahçe ha rilasciato una dichiarazione in cui respinge con forza le accuse, dichiarando di non aver mai fatto uso delle droghe in questione e annunciando che richiederà un nuovo esame tossicologico. La scorsa settimana, Saran era stato convocato per essere interrogato dai pubblici ministeri e gli era stato richiesto di fornire campioni di capelli e sangue presso una struttura medico-legale.
L'indagine, che ha preso il via all'inizio di dicembre, ha già portato all'arresto di oltre una dozzina di persone, accusate di reati che vanno dalla produzione e traffico di droga al favoreggiamento della prostituzione. Tra i fermati figurano presentatori televisivi, giornalisti, cantanti, attori e personalità dei social media. Tutti sono stati sottoposti a esami del sangue e dei capelli per accertare l'eventuale uso di droghe.
Sadettin Saran, nato a Denver, è stato eletto presidente del Fenerbahçe nel mese di settembre. La scorsa settimana era già stato interrogato con l'accusa di fornitura e favoreggiamento dell'uso di sostanze stupefacenti. Il Fenerbahçe ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui esprime il proprio sostegno a Saran e assicura ai tifosi che le attività del club proseguiranno senza interruzioni. "Abbiamo piena fiducia che il nostro presidente supererà questo processo con lo stesso buon senso e la stessa forza d'animo che ha sempre dimostrato", ha dichiarato il club tramite il suo account ufficiale su X. "Il nostro presidente, Sadettin Saran, si lascerà questi giorni alle spalle e continuerà a lavorare con determinazione per il nostro club", ha aggiunto.
Il Fenerbahçe, con sede a Istanbul, è una delle società sportive più popolari e di successo della Turchia. La sua storia è costellata di successi, ma anche di controversie. In passato, l'ex presidente del club, Aziz Yildirim, ha trascorso più di un anno in carcere nel 2012 con l'accusa di aver truccato alcune partite, prima di essere assolto in un nuovo processo che ha accertato che il caso precedente era stato influenzato da giudici, pubblici ministeri e agenti di polizia corrotti. La squadra è stata anche coinvolta in un'altra indagine su scommesse illegali e partite truccate nel calcio turco.
Il Fenerbahçe non è solo calcio: il club ha anche squadre che competono in basket, pallavolo, atletica e nuoto, tra gli altri sport. Questa vicenda getta un'ombra sul club e sul calcio turco, ma la società si dichiara fiduciosa nella giustizia e nel fatto che Saran saprà dimostrare la sua innocenza.
