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Su un totale di 44 miliardi di euro giocati in Italia, la Lombardia si posiziona al primo posto con 8 miliardi, superando il Veneto e l'Emilia-Romagna.
A queste informazioni sono stati forniti dettagli durante la Commissione speciale Antimafia dal Capo di Stato Maggiore del Comando Regionale Generale Stefano Commentucci e dal Comandante del GICO (Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata) del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Milano, Tenente Colonnello Emiliano Sessa, i quali hanno sottolineato come “il gioco d’azzardo contribuisca a creare dipendenze sempre più diffuse e favorisca la crescita di organizzazioni criminali e di usurai”.
L’audizione è parte di un progetto di approfondimento mirato a studiare le dinamiche di infiltrazione delle organizzazioni mafiose in settori economici suscettibili, come quello del gioco e delle scommesse. “È una questione di grande rilevanza per la Commissione, poiché il settore dei giochi è sotto monitoraggio per la sua capacità di attirare capitali illeciti”, ha dichiarato Paola Pollini, presidente della Commissione Antimafia.
La Commissione Speciale Antimafia ha avviato una serie di audizioni per esaminare i legami tra le organizzazioni criminali e l’offerta di servizi di gioco d’azzardo, sia legali che illegali.
