Le autorità di Bologna hanno intensificato i controlli sul gioco d'azzardo irregolare, continuando la loro battaglia contro le violazioni delle normative locali. Un locale pubblico situato in via dell'Arcoveggio è stato il più recente bersaglio di tali verifiche. La decisione di sospendere la sua autorizzazione per cinque giorni arriva dopo che il questore ha riscontrato infrazioni persistenti e ripetute riguardanti l'uso delle slot machine al di fuori degli orari consentiti.
L'ordinanza segue un'indagine dettagliata condotta dal personale della divisione di polizia amministrativa e sociale. Gli agenti hanno accertato che il gestore del locale ha consentito l'utilizzo delle macchine V.L.T. (Video Lottery Terminal) in momenti non autorizzati, violando così i regolamenti municipali progettati per prevenire le patologie legate al gioco.
Non è la prima volta che il proprietario di questo esercizio viene colto in tali irregolarità. Già in passato, era stato messo in guardia a riguardo, ricevendo avvisi formali dalla polizia locale il 21 febbraio 2023 e il 28 novembre 2024. Inoltre, il 14 aprile 2025, le forze dell'ordine erano intervenute direttamente per gestire le medesime trasgressioni.
Queste azioni decise evidenziano come le autorità siano impegnate a combattere il fenomeno del gioco illegale, considerato una minaccia sia per l'economia che per la salute pubblica. Un esempio analogo si è verificato a luglio di quest'anno, quando un altro locale in via Larga ha visto sospese le licenze di funzionamento per un periodo di 15 giorni a causa di violazioni simili durante controlli della polizia.
La tolleranza zero adottata contro le trasgressioni mira non solo a salvaguardare la legalità, ma anche a proteggere cittadini vulnerabili dagli effetti deleteri del gioco d'azzardo patologico. Sforzi congiunti tra le autorità di sicurezza e le amministrazioni locali mirano a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema e promuovere un ambiente sano e sicuro per tutti i residenti.
Il questore, nel enfatizzare la necessità di conformarsi rigorosamente alle normative vigenti, ha assicurato che i controlli non solo continueranno, ma diventeranno sempre più stringenti. Le autorità ribadiscono che il ricorso alle slot machine deve avvenire nel pieno rispetto degli orari e delle leggi stabilite per il controllo del gioco.
Si prevede che le azioni intraprese fungeranno da deterrente per gli operatori intenzionati a violare la legge e sperano di rallentare, se non eliminare completamente, il fenomeno entro i prossimi anni. Il caso di via dell'Arcoveggio è emblematico di un impegno più ampio volto a garantire che Bologna rimanga una città in cui le norme vengono rispettate in modo rigoroso, a beneficio della comunità intera.