Il Giudice di Pace di Reggio Emilia ha recentemente annullato un'ordinanza del Comune di Rio Saliceto che imponeva a una società la chiusura delle AWP e una multa di 15.000 euro basata sulla normativa regionale del "distanziometro". Difesa dall'Avvocato Filippo Boccioletti del Foro di Bologna, la società aveva già ottenuto nel 2024 la sospensione dell'ordinanza.
Ora, grazie all'annullamento, è la prima nel comune a poter riaprire senza pagare alcuna sanzione.
Cosa contestava l'ordinanza
L'ordinanza contestava una presunta "nuova installazione" delle AWP, in violazione delle norme regionali. Il Comune indicava come nuova installazione il collegamento alle reti telematiche avvenuto nel marzo 2024 a causa del subentro di un concessionario. Tuttavia, la difesa ha dimostrato l'illegittimità dell'ordinanza, sostenendo che si trattava solo di un trasferimento tecnico di titolarità e non di una nuova installazione.
La difesa ha anche sottolineato che le ordinanze simili violano le leggi regionali e la loro ratio. Durante la richiesta di sospensione degli effetti, accettata nel 2024, è stato evidenziato il danno economico che la chiusura avrebbe causato. L'Avvocato Boccioletti ha spiegato che era necessario bilanciare gli interessi pubblici per la salute con il diritto alla continuazione dell'impresa, come riconosciuto anche dal Consiglio di Stato.
Fonte: agimeg.it