Una giornata nera per il fioretto maschile, ma abbastanza positiva per la spada femminile, si è conclusa con risultati agrodolci per l'Italia nel recente torneo di scherma. Il fiorettista Tommaso Marini, detentore del titolo mondiale, ha vissuto un amaro epilogo al suo primo confronto nella competizione: si è arreso con un punteggio di 15-14 contro il giapponese Yudai Nagano, classificato sorprendentemente al 27° posto nel ranking mondiale. La sconfitta di Marini nei sedicesimi di finale è stata un duro colpo, evidenziando quanto l'equilibrio delle forze sia stato complesso in questa competizione.
Allo stesso modo, anche l'altro azzurro, Guillaume Bianchi, recente campione europeo, non è riuscito a superare il suo avversario. Arrivato agli ottavi di finale con grandi aspettative, Bianchi ha subito una sconfitta per 15-10 per mano del cinese Chun Yin Ryan Choi. Entrambi i fiorettisti italiani hanno quindi lasciato la competizione prima del previsto, segnando una giornata deludente nel panorama del fioretto maschile.
La scena è però cambiata quando è stato il turno delle spadiste italiane. Le atlete azzurre hanno dimostrato una grande determinazione e forza, con quattro di loro che hanno superato il primo turno nelle gare individuali. Rossella Fiamingo, nota per il suo stile di scherma elegante e incisivo, ha ottenuto una vittoria convincente contro la tedesca Hess Sancho, concludendo l'incontro con un punteggio di 15-10. Le sue performance hanno dato prova del suo talento e della sua capacità di gestione delle pressioni in un contesto competitivo di alto livello.
Alberta Santuccio ha aggiunto una vittoria al palmarès dell'Italia, sconfiggendo l’ucraina Brovko con uno stretto 11-10. La sua gara è stata particolarmente tesa, ma Santuccio ha saputo mantenere la calma necessaria per trionfare nei momenti decisivi.
Con altrettanto impegno, Giulia Rizzi ha avuto la meglio sulla venezuelana Asis con un punteggio di 15-9, mentre Sara Kowalczyk ha superato la lettone Prosina per 15-13. Tuttavia, il percorso di Rizzi si è interrotto nei sedicesimi, quando ha incontrato la tedesca Wetzker, cedendo sul filo del rasoio con 13-14. Anche Kowalczyk ha visto il suo percorso arrestarsi dopo essere stata bloccata dalla russa Yasinskaya, che gareggia come atleta neutrale, con un punteggio di 12-15.
Nonostante queste uscite di scena, Santuccio e Fiamingo sono riuscite ad avanzare agli ottavi di finale. Santuccio ha battuto l’ucraina Maksymenko con una stretta vittoria di 6-5, mentre Fiamingo ha prevalso sulla cinese Shi per 10-9. Questi risultati hanno sollevato il morale della compagine italiana nella spada femminile, confermando la loro abilità e tenacia nel proseguire verso le fasi avanzate del torneo.