Nato il 5 novembre 1936 a Serravalle di Berra, una piccola località nel Ferrarese, Vasino è cresciuto dimostrando sin da giovane un grande amore per lo sport e la scrittura. L'attività giornalistica è iniziata in modo quasi casuale, ma ben presto è diventata la sua vocazione. Trasferitosi a Sanremo con la famiglia, ha iniziato a collaborare con alcuni quotidiani locali, affinando la sua capacità di raccontare storie e di catturare l'interesse del pubblico.
Il suo talento non è passato inosservato agli occhi di Paolo Valenti , leggendario conduttore di 90º minuto, che ha voluto Vasino nel team del programma. Grazie alla sua voce calma e al suo stile inconfondibile, Gianni Vasino è riuscito a creare un rapporto speciale con il pubblico, raccontando le vicende calcistiche con competenza e passione. La sua presenza nel programma ha coinciso con anni d'oro per lo show televisivo, che ha saputo rendere memorabili molti pomeriggi domenicali per gli amanti del calcio.
Negli anni, Vasino ha saputo reinventarsi pur mantenendo sempre l'eleganza e la sobrietà che lo contraddistinguevano. Dopo la sua esperienza in Rai, ha collaborato con varie televisioni private, tra cui l'emittente ligure Telenord . Qui, ha realizzato un vero e proprio colpo mediatico riuscendo a coinvolgere personalità di alto profilo come il cardinale Tarcisio Bertone , allora arcivescovo di Genova , nelle telecronache delle partite della Sampdoria e del Genoa .
Vasino è stato un innovatore, sempre pronto a sperimentare nuovi format e modalità di racconto. La collaborazione con Bertone, divenuto poi Segretario di Stato Vaticano, resta una delle pagine più curiose e affascinanti della sua carriera. L'editore di Telenord, Monti, insieme al padre Alberto, ha espresso un messaggio di cordoglio particolarmente toccante, sottolineando come Vasino sia stato una parte imprescindibile della storia dell'emittente.
Nel commiato di Telenord si legge tutto l'affetto per un grande professionista che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia del giornalismo sportivo. "Siamo addolorati per la scomparsa di un grande professionista che ha fatto parte della nostra famiglia televisiva scrivendo una pagina memorabile con le telecronache al Ferraris insieme con il cardinal Tarcisio Bertone. Porgiamo commossi le nostre condoglianze alla famiglia", hanno dichiarato Monti e suo padre. Vasino lascia così un'eredità che va ben oltre la dimensione puramente professionale, incarnando un modello di giornalismo fatto con passione, rispetto e profonda competenza. L'intero mondo del calcio si stringe attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore, ricordandone con stima e affetto il contributo ineguagliabile alla narrazione dello sport più amato dagli italiani.