La città di Udine è al centro dell'attenzione sportiva europea con l'evento della Supercoppa UEFA di quest'anno, che vede affrontarsi due giganti del calcio: Paris Saint-Germain e Tottenham Hotspur. Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha condiviso la sua soddisfazione su Sky Sport in occasione di questo importante incontro, sottolineando come Udine rappresenti oggi un faro di sostenibilità e innovazione sul panorama sportivo internazionale.
Gravina ha descritto la scelta di Udine come un traguardo per l'Italia, vista anche la lungimiranza della città nell'investire su infrastrutture moderne e rispettose dell'ambiente. Questo approccio potrebbe anticipare una tendenza che, secondo Gravina, dovrebbe espandersi in altre città, ispirandosi a questo 'modello virtuoso' in vista delle sfide future come quelle del 2032.
Alla vigilia della partita, si è parlato anche dell'assenza del talentuoso portiere italiano Gianluigi Donnarumma. Gravina ha espresso rammarico per la sua assenza, ma ha mostrato fiducia nelle capacità del portiere di mantenere la sua statura internazionale e ritrovare l'equilibrio, evidenziando quanto Donnarumma sia cruciale per la squadra nazionale. La sua assenza è una mancanza sia sul piano tecnico che umano, ma anche un'opportunità per altri talenti di emergere.
Riguardo al futuro, Gravina ha confermato la presenza del portiere nella prossima partita contro l’Estonia, sottolineando quanto sia importante il suo apporto per difendere efficacemente la porta. Ha lodato la sintonia immediata instaurata con il tecnico Gennaro Gattuso, assicurando che la squadra con il suo contributo possa affrontare al meglio le sfide in programma.
In conclusione, la Supercoppa a Udine non è solo un evento calcistico, ma anche un'occasione unica per dimostrare le capacità organizzative e l'apertura al futuro del calcio italiano, fornendo a tutto il continente un esempio pratico di come tradizione e modernità possano coesistere nell'ambito sportivo.