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Il Napoli ha concluso il 2025 in trionfo, suggellando un'annata indimenticabile con la conquista della Supercoppa e una serie di prestazioni convincenti in campionato. L'ultima vittoria, ottenuta grazie a un Rasmus Hojlund in stato di grazia, ha confermato il quarto successo nelle ultime cinque partite, proiettando gli azzurri in una posizione di rilievo nella classifica. Antonio Conte, visibilmente soddisfatto, ha elogiato la squadra per l'impegno e la determinazione dimostrati nel corso dell'anno: "Festeggiamo un anno bellissimo dove abbiamo fatto qualcosa di straordinario e inaspettato. Abbiamo coronato lo scudetto con la Supercoppa in cui abbiamo battuto Milan e Bologna. È stato un anno solare molto bello e ricco di emozioni".
Nonostante i successi, Conte mantiene un approccio realista riguardo alle ambizioni del Napoli in campionato: "In campionato siamo lì e cerchiamo di restare sempre vicino alle posizioni di alta classifica. Noi in questa stagione stiamo affrontando diverse problematiche e le stiamo affrontando sempre da uomini coraggiosi. Non siamo ancora pronti per comandare: Juve, Milan e Inter per me per struttura, monte ingaggi e seconde squadre sono di livello diverso. La nostra crescita è appena iniziata, ogni volta che vince qualcuno che non tra queste tre è un qualcosa di straordinario". Il tecnico leccese ha poi speso parole di elogio per Hojlund, sottolineandone il potenziale di crescita e l'importanza nel sistema di gioco: "Hojlund è un calciatore che prima di tutto è giovanissimo ma può soprattutto migliorare tanto. Sta diventando un calciatore dominante in quel ruolo. È molto collegato con la squadra. Nel mio calcio poi tutti sanno che gli attaccanti hanno un ruolo molto importante e particolare".
Il percorso verso il successo, secondo Conte, è lastricato di ostacoli, ma la squadra è pronta a superarli con determinazione: "Annibale diceva che se la strada non c’è va costruita. Noi lo stiamo facendo nonostante le grandi difficoltà. Anche oggi non erano presenti Meret, Anguissa, De Bruyne, Lukaku e Gilmour. Ci auguriamo che possano tornare anche se non sappiamo quando e come torneranno". Le parole del tecnico riflettono la consapevolezza delle sfide da affrontare, ma anche la fiducia nelle capacità del gruppo di reagire alle avversità.
Anche Matteo Politano ha espresso la sua soddisfazione per l'annata trascorsa: "Il 2025 è stato spettacolare, da incorniciare. Abbiamo portato a casa due trofei, abbiamo chiuso il 2025 con una vittoria ma nel 2026 dobbiamo avere continuità per portare a casa altri trofei e successi. Sono maturato tanto tatticamente nell’ultimo anno e mezzo". L'esterno azzurro ha sottolineato l'importanza della continuità e della crescita tattica per raggiungere nuovi traguardi: "Sono contento della continuità col nuovo modulo, ci troviamo bene. Gutierrez si muove bene come Di Lorenzo, siamo contenti di quello che stiamo facendo. Mia figlia viene spesso a guardarmi, sono felice di aver condiviso con lei la vittoria". Le parole di Politano testimoniano l'entusiasmo e la determinazione che animano il gruppo in vista delle prossime sfide.
Il Napoli, forte di un gruppo solido e di un allenatore capace come Antonio Conte, si appresta ad affrontare il 2026 con rinnovate ambizioni, consapevole del proprio potenziale e determinato a confermarsi ai vertici del calcio italiano. La stagione in corso vedrà la squadra impegnata non solo in campionato, dove dovrà lottare per un posto in Champions League, ma anche in Europa League, competizione in cui gli azzurri vorranno recitare un ruolo da protagonisti. Il mercato di gennaio potrebbe rappresentare un'occasione per rinforzare ulteriormente la rosa e colmare le lacune evidenziate nel corso della prima parte di stagione. L'obiettivo è quello di costruire un Napoli sempre più competitivo e in grado di competere con le grandi potenze del calcio europeo.
