Divok Origi, talentuoso attaccante belga di 30 anni, sta per dire addio all'AC Milan. La notizia, riportata dall'insider Nicolò Schira, ha confermato che Origi lascerà il club a parametro zero dopo un periodo di riflessione e negoziazioni. Il contratto dell'attaccante, inizialmente valido fino a giugno 2026, potrebbe infatti essere risolto anticipatamente, nonostante il rischio associato a tali decisioni.
Lo scenario è il risultato di lunghe trattative tra il suo entourage e la dirigenza rossonera. Origi, che era arrivato al Milan con grandi aspettative, è stato di recente relegato al squadra di riserva. La decisione di farlo uscire dalla rosa principale è stata presa dallo staff tecnico, che sembra non vederlo più nel progetto tattico del club. Fondamentalmente, Origi è alla ricerca di nuove sfide e il club ha intenzione di liberarsi di un ingaggio oneroso.
I dettagli delle discussioni includono una buonuscita significativa richiesta dal calciatore per facilitare l'uscita dal contratto. Questo tipo di accordi spesso rappresentano un win-win: il club riesce a liberarsi di un peso economico a breve e lungo termine, mentre il giocatore ottiene un indennizzo per rinunciare a un contratto che avrebbe potuto garantirgli anni di stipendio.
Origi, che era arrivato al Milan nel 2022, ha vissuto una carriera caratterizzata da alti e bassi. Dopo momenti di gloria con il Liverpool, incluso il famoso gol contro il Barcellona in Champions League che lo consegnò all'attenzione del calcio mondiale, il suo tempo in rossonero è stato meno brillante. L'attaccante non è mai riuscito a guadagnarsi un posto stabile da titolare, complice anche la concorrenza interna e situazioni tattiche non favorevoli.
All'interno del club, il lasciare andare Origi è considerato strategico per puntare su profili che possano meglio integrarsi nel gioco della squadra, in un momento in cui il Mercato di trasferimenti è sempre più di precisione e lungimiranza.
La vicenda di Divok Origi sottolinea ancora una volta quanto il mondo del calcio possa essere imprevedibile e mutevole. Un passaggio fondamentale che avviene quando le prospettive di carriera di un giocatore devono confrontarsi con i bisogni tattici ed economici di un club di prestigio come l'AC Milan.
Con l'Alba di questo nuovo capitolo della sua carriera, i tifosi e gli esperti si chiedono quale sarà la prossima destinazione di Origi. Che sia in un altro top club europeo o in un'avventura altrettanto affascinante in leghe diverse, il futuro non sembra certo mancare di opportunità per un attaccante del suo calibro.