Il numero 413 di EDGE, una delle riviste di videogiochi più autorevoli del Regno Unito, ha recentemente portato alla luce una serie di recensioni che non mancheranno di suscitare discussioni tra gli appassionati. Il focus principale è su Death Stranding 2 On The Beach, il nuovo lavoro del celebre Hideo Kojima. Nonostante le aspettative altissime che circondano ogni progetto del game designer giapponese, il verdetto di EDGE si è fermato a un 7 su 10. Questa valutazione, seppur buona, risulta inferiore rispetto alla media del punteggio recensito internazionalmente, dove su Metacritic sfiora l'eccellenza con un punteggio di 90.
L'analisi severa di EDGE non è una novità per chi conosce la rivista. Infatti, il primo capitolo, Death Stranding, ottenne a malapena un 6, lasciando molti delusi. Tuttavia, il miglioramento riscontrato nel sequel, con un punto in più nel punteggio finale, sembra indicare che l'acclamato autore di videogiochi e la sua Kojima Productions abbiano saputo correggere il tiro, migliorando alcuni aspetti chiave del gioco.
Ma Death Stranding 2 non è stato l'unico titolo ad animare le pagine di EDGE. Tra le recensioni più interessanti, Mario Kart World e The Alters hanno guadagnato entrambi un meritevole 8, confermando il loro valore indiscusso nel panorama videoludico. Al contrario, FBC Firebreak, l'ultima creazione della rinomata Remedy Entertainment, ha deluso con un modesto 5.
Il roundup delle valutazioni si completa con una serie di alti e bassi: MindsEye ha ricevuto un impietoso 3, un destino condiviso da Nintendo Switch 2 Welcome Tour, entrambi giudicati in modo particolarmente critico dalla rivista. Anche Dune Awakening e Splitgate hanno ottenuto un modesto 6, mentre Rematch ha raggiunto un più solido 7.
Nonostante nessun titolo sia riuscito a ottenere una valutazione di eccellenza, il panorama descritto dalla rivista britannica riflette l'eterogeneità e l'alto livello di scrutinio che contraddistingue EDGE. Con ogni nuova uscita, EDGE continua a dimostrare il suo rigore nella selezione e valutazione di titoli, offrendo ai lettori recensioni che stimolano riflessioni più ampie sul futuro del gaming.
L'industria dei videogiochi è in continua evoluzione e, di conseguenza, aspettative e critiche variano costantemente. Ogni recensione su EDGE rappresenta non solo un giudizio individuale, ma anche un riflesso delle tendenze attuali nel contesto videoludico. In attesa del prossimo numero, il dibattito sui voti di questa edizione sicuramente animerà le discussioni tra i gamer e gli sviluppatori.