La Lazio si qualifica per i quarti di finale di Europa League. Dopo il 2-1 ottenuto all'andata, i biancocelesti pareggiano 1-1 all'Olimpico contro il Viktoria Plzen, guadagnandosi il diritto di affrontare i norvegesi del Bodo/Glimt. Nel primo tempo, i cechi giocano meglio, ma Provedel si distingue con una parata decisiva su Kalvach e, poco dopo, viene salvato dalla traversa su un tiro di Vydra, nato da un errore in fase di impostazione. Al 52' il Viktoria trova il pareggio con Sulc, ma al 77' un colpo di testa di Romagnoli riporta avanti la Lazio, scacciando ogni paura. Per il difensore è il terzo gol nelle ultime tre partite.
LA PARTITA
La Lazio soffre, vedendo lo spettro dei supplementari, ma con l'orgoglio e grazie a un Romagnoli sempre più goleador, conquista il passaggio ai quarti di finale contro il Bodo/Glimt, che ha sorpreso eliminando i greci dell'Olympiacos, campioni della Conference League l'anno scorso contro la Fiorentina. Non è stata la miglior prestazione dei ragazzi di Baroni, che soprattutto nel primo tempo hanno faticato molto, ma il pareggio di stasera ha il sapore dolce di un passaggio del turno, dopo l'amaro pari con l'Udinese, che è costato loro il quarto posto in campionato.
La partita inizia con un brutto fallo di Dweh su Zaccagni dopo soli 11 secondi. Makkelie lo ammonisce, ma il Var non interviene. Il Viktoria è ben messo in campo e ci crede nella rimonta. Al 5', Provedel è bravissimo a respingere con la mano destra un tiro al volo di Kalvach, ma al 12' rischia grosso con un errore in fase di appoggio, che permette a Vydra di recuperare il pallone e calciare un sinistro che si stampa sulla traversa. I cechi, senza nulla da perdere, giocano con maggiore determinazione. Durosinmi ha una doppia occasione: prima di testa non trova la porta, poi il suo diagonale finisce a lato. La Lazio crea poco e soffre le ripartenze degli avversari, con la migliore occasione al 21' quando Pedro, di sinistro, vede Jedlicka respingere il tiro con una parata in angolo. Baroni non è soddisfatto dalla prestazione dei suoi, che subiscono troppo le azioni offensive del Viktoria.
Nella ripresa, la Lazio entra in campo con maggiore intensità. Pedro impegna Jedlicka, ma al 52' è il Viktoria a passare in vantaggio: sponda di Durosinmi per Sulc, che con un tiro preciso batte Provedel sul secondo palo. Baroni reagisce, sostituendo Castellanos e Tavares con Dia e Lazzari. La Lazio spinge alla ricerca del pareggio, ma il Viktoria non corre seri pericoli fino al minuto 77': su un corner di Zaccagni, Romagnoli segna di testa, con il pallone che tocca il palo e oltrepassa la linea di porta, nonostante il tentativo di respinta di Jedlicka. I cechi provano a reagire, ma la Lazio regge senza particolari difficoltà e conquista un sofferto, ma meritato passaggio ai quarti di finale.