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Moise Kean, l'attaccante della Fiorentina, ha vissuto una serata dai due volti nella sfida tra Estonia e Italia, disputata l'11 ottobre 2025. Dopo aver portato gli Azzurri in vantaggio al nono minuto del primo tempo, la sua partita ha subito un brusco arresto a causa di un infortunio alla caviglia. Tutto è iniziato con un appoggio maldestro del piede destro che ha costretto Kean a sedersi dolorante sul terreno di gioco.
Nonostante l'evidente disagio, il giovane talento azzurro ha cercato di restare in campo, mostrando grande determinazione nel voler continuare a lottare per la squadra. Tuttavia, il dolore alla caviglia si è rivelato troppo intenso e al 15', Kean è stato costretto ad abbandonare il campo. Al suo posto, il tecnico Gennaro Gattuso ha introdotto Pio Esposito, continuando a sperimentare le opzioni offensive a sua disposizione.
L'uscita anzitempo di Kean ha inevitabilmente sollevato preoccupazioni sul suo stato fisico e sulla possibilità di partecipare ai prossimi impegni dell'Italia e della sua squadra di club. In particolare, la sua presenza nel match di qualificazioni contro Israele e la successiva sfida di campionato contro il Milan sono ora fortemente in dubbio.
Allo stadio di Tallinn, il clima è stato di attesa mentre i tifosi e i compagni di squadra cercavano di capire l'entità del danno subito. Mateo Retegui, compagno di squadra e autore di una buona prestazione, ha commentato l'accaduto subito dopo la partita, cercando di tranquillizzare gli animi: "Penso non sia niente di grave, ho parlato con lui nello spogliatoio". Tuttavia, le parole di Retegui non possono bastare a dissipare i dubbi che assillano tifosi e tecnici in queste ore.
I prossimi giorni saranno cruciali per determinare la reale entità dell'infortunio e capire quanto tempo Kean dovrà trascorrere lontano dal campo. Gli esami medici previsti nelle prossime ore chiariranno se si tratta solo di una semplice storta o se il giocatore dovrà affrontare un periodo più lungo di recupero.
L'infortunio di Kean interrompe una stagione fin qui positiva per l'attaccante, che aveva iniziato con il piede giusto, contribuendo con gol e prestazioni incisive sia per la Fiorentina che per la nazionale. Il suo contributo è stato fondamentale per la squadra, e la sua assenza si farebbe sentire sia nelle competizioni nazionali che internazionali.
Nel frattempo, l'Italia si gode la vittoria sull'Estonia, una partita dominata nonostante il contrattempo iniziale. Ora l'attenzione si sposta tutta sul recupero di Kean, atteso da test cruciali per chiarire il suo futuro prossimo. La speranza è che l'infortunio si riveli meno grave del previsto e che l'attaccante possa tornare al più presto a essere protagonista in campo, regalando emozioni ai tifosi e continuando il suo percorso di crescita ai vertici del calcio europeo.
Kean rappresenta una delle promesse più brillanti del calcio nazionale, e il suo recupero è una priorità non solo per la Fiorentina, ma anche per il futuro della Nazionale Italiana, sempre alla ricerca di giovani talenti capaci di fare la differenza nei grandi tornei internazionali.
