Luciano Spalletti, ex commissario tecnico della Nazionale italiana, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sul futuro della squadra azzurra in un'intervista approfondita con Alessandro Antinelli per RaiSport. Dopo aver lasciato il suo incarico, Spalletti ha voluto esprimere il suo supporto per Claudio Ranieri, un veterano del calcio internazionale, come possibile nuovo leader della nazionale.
Spalletti ha sottolineato come Ranieri sia un professionista che ha avuto esperienze in tutto il mondo, dimostrando equilibrio e la capacità di ottenere risultati positivi anche entrando in corsa. Recentemente, con la AS Roma, Ranieri ha mostrato le sue qualità nel guidare squadre in momenti difficili, un aspetto che convince Spalletti dell'adeguatezza del candidato per la posizione di ct. "Se fosse lui il prossimo a prendere le redini, sarò lì a fare il tifo per lui", ha affermato con entusiasmo.
A proposito della sua esperienza personale, Spalletti ha riflettuto sul suo periodo come ct, segnato da momenti intensi e da un impegno costante nel cercare di posizionare l’Italia verso il successo nei prossimi Mondiali. Ricordando un controverso risultato in Norvegia, Spalletti ha evidenziato il suo desiderio di restare per continuare a lavorare sulla riscossa degli azzurri, sottolineando che ci sarebbe stato ancora tempo per correggere la rotta, persino nei playoff.
Nonostante l’esonero, Spalletti mantiene una visione di supporto e incoraggiamento verso la Nazionale e il suo successore, chiunque possa essere. Ha parlato con affetto della squadra forte ereditata dal suo predecessore, Roberto Mancini, e ha evidenziato il suo continuo tifo per l’Italia, sperando che chi verrà dopo di lui possa migliorare ulteriormente il percorso degli azzurri.
"Io non sono fatto come tanti altri", ha precisato, indicando con questo commento la sua volontà di essere un sostenitore fiducioso e di cuore, pronto ad appoggiare il nuovo ct, un gesto che riflette un profondo amore per il calcio e per i colori italiani. Con ottimismo e fiducia nella Federazione, Spalletti confida che la scelta del prossimo ct sarà quella giusta, capace di guidare l'Italia verso nuovi successi internazionali.