Hollow Knight: Silksong, attesissimo sequel del celebre gioco di Team Cherry, è finalmente disponibile. Tuttavia, mentre l'entusiasmo e il clamore mediatico guidano il debutto del titolo, nuove critiche si sollevano tra i fan. Uno dei punti di discussione maggiori è stato la traduzione in cinese semplificato, considerata di bassa qualità. I giocatori di lingua cinese hanno lamentato termini poco precisi, un utilizzo di linguaggio arcaico, e una costruzione delle frasi che spesso risulta innaturale. Questo ha portato a un'ondata di recensioni negative su Steam, ma Team Cherry si è mossa rapidamente. Tramite il direttore marketing e publishing, Matthew 'Leth' Griffin, è stato annunciato un imminente intervento per risolvere questi problemi, promettendo traduzioni migliori in un prossimo aggiornamento.
Mentre la questione linguistica tocca un mercato specifico, un'altra critica sembra riguardare una platea molto più ampia di giocatori: l'elevata difficoltà di Silksong. Numerosi gamer hanno espresso il loro disappunto per una difficoltà percepita come troppo elevata rispetto al primo capitolo. In particolare, nelle fasi iniziali, il danno inflitto dai boss è stato criticato per essere troppo severo. Nonostante i giocatori abbiano solo cinque maschere di salute, i boss infliggono due punti di danno anche con attacchi standard, rendendo la sfida notevolmente più pesante rispetto al predecessore, dove un tale danno era riservato unicamente ad attacchi speciali. Inoltre, l'eccessiva resistenza dei boss e il posizionamento punitivo di alcuni nemici hanno portato molti a trovare frustrante l'esperienza di gioco.
In risposta alla frustrazione crescentemente percepita, la community modding è intervenuta, portando sul campo la mod No Double Damage, realizzata da Baiker. Questa modifica rimuove l'aspetto del doppio danno, rendendo Hollow Knight: Silksong più accessibile e più allineato con l'esperienza del titolo originale. Mod simili sono disponibili su Nexus Mods e rappresentano una via di fuga apprezzata dai giocatori più casuali.
Nonostante le critiche, Team Cherry ha raccolto meriti indiscutibili nella creazione di un prodotto che, seppure impegnativo, è riuscito a catturare un vasto pubblico. Una delle preoccupazioni sollevate riguarda la natura non sequenziale di Silksong, che potrebbe spiazzare i nuovi giocatori che si approcciano per la prima volta alla serie, non preparati a una difficoltà così punitiva.
Un altro tema di dibattito è il prezzo, che alcuni temevano potesse influenzare negativamente la scena indie. In realtà, questo non sembra essere il caso. Team Cherry ha deciso di mantenere un tariffario consono alla sua produzione, nonostante alcune aspettative che avrebbe potuto spingersi su un livello più alto. Indipendentemente dal prezzo, il valore di un gioco indie si misura attraverso ciò che davvero offre, al di là della sua notorietà.
Hollow Knight: Silksong continua a dividere e affascinare, e sarà interessante osservare come Team Cherry risponderà alle critiche, specialmente se verranno implementate modifiche che potrebbero modificare l'approccio attuale dei giocatori. Riuscirà questo nuovo titolo a confermare la sua eredità nel panorama videoludico? Solo il tempo dirà come verranno accolte le risposte del team e le eventuali modifiche al gameplay.