Il tanto atteso Resident Evil Requiem, il nuovo capitolo della leggendaria saga di Capcom, ha già suscitato grande entusiasmo tra gli appassionati. Con la sua uscita fissata per febbraio 2026 su PlayStation 5, PC e Xbox Series X/S, la comunità di gamer era già impaziente. Tuttavia, recenti indiscrezioni suggeriscono che il gioco potrebbe approdare su ulteriori piattaforme, arricchendo ancora di più il suo pubblico.
Secondo fonti attendibili, molto vicine alla questione e riferite da Dusk Golem, un insider noto per le sue accurate anticipazioni, Capcom sta pianificando il lancio di Resident Evil Requiem anche su Nintendo Switch 2 e la ormai datata PlayStation 4. Questo ampliamento sembra essere strategico: garantire accessibilità al gioco anche a chi non possiede le più recenti console di nuova generazione.
Le versioni per Switch 2 e PS4 potrebbero, tuttavia, presentare significative limitazioni grafiche, soprattutto su PS4. La mancata implementazione del Ray-Tracing sulla vecchia console ne è un esempio lampante. Questa scelta tecnica è comprensibile, dato il divario tecnologico che caratterizza la PS4 rispetto alle console di nuova generazione come PS5 o Xbox Series X/S.
Ci sono diverse ragioni che potrebbero aver spinto Capcom a considerare questa mossa. Recentemente, la compagnia ha espresso il proprio disappunto per l'alto costo d'accesso all'ecosistema PlayStation 5. Il prezzo della console, insieme ai costi dei giochi e degli abbonamenti PS Plus, avrebbe rallentato le vendite di altri titoli di Capcom, come Monster Hunter Wilds soprattutto in Giappone. L'uscita di Resident Evil Requiem su piattaforme più economiche e accessibili potrebbe essere un modo per evitare la stessa sorte, ampliando la base di utenti e riducendo i rischi finanziari legati al solo supporto delle console più costose.
Il porting su Switch 2 e PS4, per quanto possa sembrare un progetto ambizioso, potrebbe rivelarsi un'operazione vantaggiosa per Capcom, sia in termini di popolarità che di profitti. La produzione di versioni tecnicamente ridotte comporta investimenti minori rispetto ai giochi di punta per le console di ultima generazione, mantenendo però la possibilità di generare ricavi significativi.
Nonostante queste speculazioni, i gamer devono accontentarsi dell'ufficialità solo delle piattaforme PS5, PC e Xbox Series X/S per il momento. Tuttavia, l'apertura verso Switch 2 e PS4 rimane una possibilità concreta, che potrebbe segnare un ulteriore successo per uno dei franchise horror più amati al mondo. Le prossime settimane potrebbero portare ulteriori annunci da parte di Capcom, che sicuramente terrà i fan con il fiato sospeso.